Foto Instagram (Profilo @a.giordano_di_venafro)
VENAFRO. Per celebrare la Giornata della Memoria i ragazzi dell’istituto omnicomprensivo ‘Giordano’ di Venafro, in collaborazione con la Prefettura di Isernia e l’Ufficio scolastico regionale, hanno organizzato un evento per riflettere sulla tragedia dell’olocausto. Per realizzarlo si sono ispirati alla Rosa bianca, il gruppo di studenti che provò a ribellarsi alla Germania nazista.
“Se noi oggi veicoliamo dei messaggi – ha spiegato il Prefetto Franca Tancredi – facciamo in modo che i ragazzi vengano a conoscenza degli errori del passato, vivano il presente e progettino un futuro senza tuttavia appunto gli errori del passato. È importante farlo soprattutto in un profondo storico come quello attuale caratterizzato da rigurgiti antisemiti: abbiamo visto quello le pietre di inciampo violate a Roma e a Milano. Non è solo antisemitismo ma è anche un attacco in generale contro chi è diverso. Nel periodo storico che oggi abbiamo ricordato venivano perseguitati gli ebrei per la loro religione ma anche i rom, i sinti e i gay. Insomma tutti quelli non aderenti a un concetto di normalità risalente”.
“Mi preme ricordare ai ragazzi – ha dichiarato la direttrice Usr Molise Maria Chimisso durante il suo saluto agli studenti – l’importanza della nostra costituzione e dei suoi valori fondanti, cioè la lotta alla discriminazione, l’equità, la giustizia, l’uguaglianza, il perseguimento del benessere dei cittadini e degli individui: tutti valori su cui deve poggiare non soltanto Il 27 gennaio, giorno indicato per la memoria a seguire, ma anche il nostro agire quotidiano
Gli studenti del ‘Giordano’ hanno curato tutto nel dettaglio: esibizioni musicali ed artistiche, coreografia e monologhi, tra cui uno dal titolo ‘La ferita della Shoah’ scritto proprio da una studentessa del liceo classico. Con questi contenuti, insomma, i ragazzi hanno dimostrato di aver compreso in pieno il senso della giornata.
Soddisfatto il preside Marcellino D’Ambrosa: “La cosa bella di questa di questa iniziativa – ha detto – è che i ragazzi sono stati artifici di tutto, dall’organizzazione dell’evento allo svolgimento. La giornata della Memoria ormai è diventata riferimento per tutta la nostra società, in particolare in questo momento storico. Tornare su questi eventi, che sono accaduti più di 50 anni fa, è importante perché la memoria va consolidata ed è importante soprattutto che la scuola porti avanti questo messaggio: bisogna lottare contro la discriminazione, la violenza e la guerra”.
I liceali hanno voluto coinvolgere nella manifestazione anche gli alunni degli ordini inferiori. Dal plesso di monteroduni, infatti, sono arrivati i più piccoli che hanno proposto una versione di ‘Gam Gam’, la canzone diventata simbolo dell’Olocausto. “Quella di oggi -ha affermato il presidente del Comitato studentesco Antonio Franchitti – è stata una giornata molto importante per noi. L’abbiamo voluta fortemente poiché il ricordo di quello che è stato è necessario per fare in modo che non accada. Abbiamo coinvolto tutti gli ordini della nostra scuola e collaborato per la buona riuscita della giornata e per far vivere in modo in modo attivo mi ricordo di quel tipo di quello che è stato”.
All’iniziativa ha preso parte anche la Consulta provinciale degli studenti di Isernia. “Ci siamo preparati all’incontro – ha spiegato la presidente Sophia Marinelli – con l’aiuto dei nostri docenti referenti perché sono tematiche che toccano tutti quanti inoltre penso che sia fondamentale in giornate come questa a pensare e ricordare tutte le stragi che ci sono state, sicuramente la Shoah è quella che ha avuto maggior peso però nel corso della nostra storia abbiamo avuto purtroppo tanti altri esempi di stragi del genere”.
LE FOTO A CURA DEGLI STUDENTI DALLA PAGINA INSTAGRAM DELL’ISTITUTO GIORDANO
La denuncia della Faisa Cisal che invoca la revoca del contratto alla ditta che gestisce…
Ecco le modalità dello stop CAMPOBASSO. Il 18 luglio 2024, anche il Molise si unirà…
La somma ammonta a un milione di euro. Il via libera dopo l'approvazione del consuntivo…
Riscontri sono stati effettuati anche a seguito del ritrovamento di un cadavere in mare a…
Centrocampista centrale cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, rafforzerà la rosa rossoblù CAMPOBASSO. Christian Scorza, classe 2000,…
"Non c’è davvero altro tempo da perdere se vogliamo guidare il processo di transizione ecologica",…