La cerimonia a Montenero di Bisaccia presso lo stadio comunale ‘De Santis’. Presente anche il presidente Gravina


MONTENERO DI BISACCIA. Sarà inaugurato a Montenero di Bisaccia, presso lo stadio comunale ‘V. De Santis’ il primo centro federale territoriale della Figc in Molise.

La cerimonia è in programma venerdì 13 gennaio alle ore 15. A taglio del nastro prenderanno parte anche il presidente della Figc Gabriele Gravina, Giancarlo Abete (presidente Lega Nazionale Dilettanti,) Vito Roberto Tisci (presidente Settore Giovanile e Scolastico Figc), Piero Di Cristinzi (presidente Figc-Lnd Molise), oltre alle Autorità comunali, provinciali e regionali, seguirà un incontro illustrativo dell’iniziativa, che si terrà presso la Sala Consiliare in Piazza della Libertà.

Come specificato dalla stessa Fgci, i Centri Federali Territoriali rappresentano un punto di riferimento a livello locale e sede privilegiata per le attività di formazione e valorizzazione tecnico-sportiva-educativa delle figure che lavorano sul territorio, a vario livello, nell’ambito dell’attività calcistica giovanile, da impiegare poi negli Staff PST e dei giovani calciatori e calciatrici appartenenti alle categorie U13 e U14 Maschile e U15 Femminile. Nei Centri si svolgono inoltre le sedute di allenamento di selezioni maschili (U14 e U13) e femminili (U15) del territorio”.

“Quello di venerdì sarà un momento storico molto importante per il movimento calcistico e sportivo della nostra comunità – dichiara il sindaco Simona Contucci – perché vedrà la nascita, qui a Montenero di Bisaccia, del primo Centro Federale Territoriale Fgci del Molise.

Questa nuova realtà è per noi motivo di grande orgoglio, perché arriva a compimento di un lungo e serio percorso di dialogo avuto con i vertici regionali e nazionali della Fgci e della Lnd, con i quali abbiamo avuto sempre ottimi rapporti; ma al tempo stesso rappresenta un motivo di enorme soddisfazione perché il CTF darà grandi opportunità ai giovani sportivi locali e regionali, i quali potranno crescere sia umanamente che sportivamente in un Centro Federale nel quale opereranno professionisti qualificati. Non vanno dimenticate, infine, le opportunità che ne deriveranno per le attività turistiche, ricettive ed economiche locali”.