La Polizia ha scovato il materiale pirotecnico nel seminterrato di un palazzo. Il proprietario è stato denunciato


ISERNIA. Sequestro di botti di Capodanno a Isernia. Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa ha scovato in un garage un grosso quantitativo di materiale pirotecnico custodito senza rispettare le modalità previste dalla legge.

Il materiale, infatti, era nel seminterrato di un palazzo, senza alcuna autorizzazione da parte dell’autorità competente, era destinato alla vendita presso uno dei rivenditori temporanei installati in centro durante le festività natalizie.

Accertata la mancata osservanza dei requisiti di sicurezza previsti per la custodia del materiale esplodente, la Polizia ha proceduto al sequestro di quasi 120 chili di materiale pirotecnico, tenuto conto che la normativa vigente prevede la possibilità di detenere fino ad un massimo di 5 chili di materiale pirotecnico di genere non proibito.

Il proprietario del locale, titolare dell’esercizio di rivendita, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 678 del codice penale (fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti).

Il materiale sequestrato, a disposizione del magistrato, è stato affidato al Nucleo Artificieri della Polizia di Stato per la custodia.

“Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari – si legge in una nota della Questura – e l’indagato potrà far valere le proprie ragioni difensive ai sensi del Codice di Procedura Penale”.