La tragedia di Colle Calcare sotto la lente degli investigatori. Trasferito a Napoli il fratello della vittima
CAMPOBASSO. Nuovo sopralluogo e indagini a tutto campo per chiarire le dinamiche della tragedia di Colle Calcare a Campobasso, dove questa notte – a seguito di un incendio divampato in una abitazione – ha perso la vita il piccolo Alessandro. Aveva nove anni.
La Procura ha aperto un fascicolo e sul posto sono tornati i vigili del fuoco e gli agenti della Squadra Mobile, insieme loro dirigente Marco Graziano e alla pm Anna Rita Pirollo.
In gravi condizioni il fratello della vittima, di 12 anni, trasferito all’ospedale Cardarelli di Napoli.
Stando a quanto ricostruito fino a questo momento, l’incendio è divampato nel cuore della notte, all’interno della palazzina a tre piani. Alessandro, la madre, il padre, il fratello e la sorellina di 4 anni stavano dormendo.
Un corto circuito – con tutta probabilità – la causa del rogo. Le fiamme, secondo le poche informazioni trapelate, potrebbero essere partite da una ciabatta surriscaldata. Ma al momento si tratta di un ipotesi. Certo è che il fuoco di è velocemente propagato nell’abitazione.
E per il piccolo non c’è stato nulla da fare. La causa della morte potrebbe essere asfissia, ma sarà l’autopsia a chiarirlo.
Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco e i sanitari del 118. I genitori e i fratelli del bambino sono stati soccorsi e trasportati in ospedale a Campobasso.
Le indagini proseguono dunque a tutto campo. Una tragedia enorme, che ha profondamente sconvolto la città di Campobasso e la comunità di Riccia, paese di origine della famiglia.
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