Il 56enne di Campobasso è finito nella rete dei Carabinieri. Eseguite anche quattro perquisizioni


CAMPOBASSO. Spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti: queste le accuse formulate nei confronti di un 56enne di Campobasso finito nella rete dei carabinieri.

Questa mattina, i militari del Nord hanno dato esecuzione all’ordinanza per l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari – emessa dal Gip del Tribunale di Campobasso su richiesta della Procura nei confronti dell’uomo.

Effettuate anche quattro perquisizioni, una in casa del 56enne, le altre presso le abitazioni di altre tre campobassani di 31, 34 e 47 anni. A seguito della perquisizione, presso l’abitazione dell’arrestato, sono stati rinvenuti 68 grammi di hashish, 28 grammi di eroina, un coltello a serramanico e un bilancino di precisione.

Presso l’abitazione del 34enne, invece, sono stati trovati 2 spinelli e 0,66 grammi di hashish. Per questo è stato segnalato.

A carico del 56enne, come disposto Giudice, è scattata la sospensione del beneficio del reddito di cittadinanza.

LE INDAGINI. L’ordinanza di oggi è il frutto di un’indagine avviata nel mese di maggio 2022 e ultimata nel mese di ottobre 2022, che ha portato alla denuncia nei confronti dei quattro molisani.

Durante le attività svolte è emerso che in città era presente una fiorente un’attività di spaccio condotta principalmente dal 56enne, che utilizzava come base operativa un bar nei pressi della sua abitazione, dove sostava in attesa dei suoi clienti.

Successivamente, quando il bar ha chiuso l’uomo si spostava presso un altro locale. Le cessioni di sostanze stupefacenti avvenivano quasi sempre lontano dai locali, spesso utilizzando l’auto un altro indagato per raggiungere altri luoghi della città dove veniva ceduta la sostanza, per poi tornare nuovamente alla base operativa.

Inoltre, gli acquirenti dotati di auto, effettuavano l’acquisto in modalità ‘drive-through’, cioè in una modalità che consentiva loro di procurarsi la sostanza stupefacente senza lasciare l’auto, oppure facendo salire a bordo delle rispettive auto il venditore, che successivamente veniva riaccompagnato al bar.

L’indagine ha così permesso di interrompere il traffico di sostanze di hashish ed eroina, documentare diversi episodi di cessioni di sostanze stupefacenti, ma anche accertare che il 56enne risulta essere percettore reddito di cittadinanza e di sequestrare sostanza stupefacente.