L’iniziativa è in programma venerdì a Cerro al Volturno. Il programma


CERRO AL VOLTURNO. Una marcia silenziosa in memoria di Romina, Giulia e di tutte le donne vittime di violemza. È quella che si terrà a Cerro Al Volturno, su iniziativa del consigliere comunale Lucio Gabriel Paolone e di concerto con il tessuto associativo cittadino e la partecipazione del plesso Dante Alighieri appartenente all’Istituto Comprensivo di Colli a Volturno.

La marcia si snoderà lungo la principale via cittadina del paese, per ricordare Giulia Cecchettin, giovane ingegnere uccisa alcuni giorni fa dal suo ex fidanzato e della cerrese Romina De Cesare.

“Tale manifestazione – spiega Paolone – parte e nasce dal basso, dalle tante richieste e spinte di semplici cittadini che non vogliono restare indifferenti davanti ad episodi del genere – è stata concepita, sulla base delle iniziative che si stanno svolgendo lungo tutto il Paese, quale momento importante per riflettere su una realtà drammaticamente attuale, richiamando con forza l’attenzione su un fenomeno che purtroppo colpisce ancora oggi milioni di donne e che come ormai noto, ha interessato anche la comunità cerrese. L’obiettivo quindi è quello di scuotere le coscienze e dedicare un momento di riflessione per tutti a partire dai più piccoli, futuro della nostra società, a cui dobbiamo trasmettere solidi valori”.

L’appuntamento è per venerdì 1 dicembre, con punto di ritrovo alle ore 09.45 presso il piazzale dell’Istituto Dante Alighieri in Località Convento. Il Percorso prevederà la percorrenza della Sp Foci proseguendo su Via Aldo Moro fino a raggiungere il parco giochi comunale dove è presente la Panchina Rossa, simbolo della lotta alla violenza contro le donne dove verrà posto un mazzo di rose rosse.

Il corteo proseguirà la marcia fino alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo dove alle 11.30, Padre Mario, Amministratore della Parrocchia Assunzione di Maria Vergine, celebrerà una messa in suffragio per le anime di Giulia e Romina e tutte le vittime di femminicidio.

“Si invitano pertanto le attività commerciali, le famiglie a manifestare vicinanza a tutte le donne vittime di violenza – sottolinea infine Paolone – esponendo ovunque un fiocco rosso per ricordare le due giovani che hanno avuto analoga sorte. Vi aspettiamo numerosi indossando qualcosa di rosso, il colore di riferimento per antonomasia di questa giornata di denuncia”.