Lo comunicano il direttore dei lavori e l’impresa esecutrice
CAMPOBASSO. Salta la riapertura della Cattedrale della Santissima Trinità a Campobasso. Lo comunicano il direttore dei lavori e l’impresa esecutrice. È il Rup Gianfranco Gallina a confermarlo, sottolineando “l’impossibilità di chiudere i lavori entro Natale, così come inizialmente previsto nei mesi scorsi”.
Ciò è dovuto, spiega Gallina, alla necessità di rimodulare le modalità di aggancio del nuovo controsoffitto ligneo alla struttura esistente in acciaio. “Infatti, dopo una ispezione con drone delle parti strutturali della chiesa Cattedrale, finora inaccessibili, e un rilievo esatto, effettuato tramite laser scanner, lo stato di fatto risulta parzialmente non congruente con alcune lavorazioni”.
Alla necessità di redigere una variante in corso d’opera “si aggiungono la difficoltà di approvvigionamento di alcuni materiali e, soprattutto, l’assenza di una finestra di disponibilità, per il noleggio in questi mesi della piattaforma elettrica da utilizzare per le lavorazioni all’interno della navata centrale (intorno al ciborio viene utilizzato invece un ponteggio tradizionale)”.
“Si deve tener presente – sottolinea Gallina – che la piattaforma elevatrice non è di facile reperibilità perché, oltre alla necessita che sia elettrica a batterie, deve essere larga non più di 2,20 m (la larghezza dell’ingresso della cattedrale) a fronte della capacità di portare la piattaforma di lavoro alla notevole altezza + 19,2m”.
Al netto delle sospensioni per la redazione della perizia di variante, il tempo rimanente all’impresa per dare il lavoro compiuto termina il 4 marzo 2024. “La volontà dell’impresa esecutrice è di terminare prima di detta data e di restituire al più presto la Cattedrale al culto”, conclude Gallina.
