Presentato il progetto frutto della collaborazione dei Comuni di Agnone, Capracotta, Belmonte del Sannio, Poggio Sannita, Pescopennataro, Castel del Giudice, Sant’Angelo del Pesco, Castelverrino e Civitanova del Sannio


AGNONE. L’Alto Molise scommette sul proprio patrimonio ambientale, storico e religioso. Lo fa con ‘Il Cammino delle Chiese Campestri’.

Si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto finanziato dalla Regione Molise nell’ambito del PSR 2014-2020 attraverso l’Azione 19.2.8 per la realizzazione di itinerari naturalistici e la promozione del turismo outdoor nell’area dell’Alto Molise.

Il progetto, della durata di 24 mesi è frutto della collaborazione tra i Comuni di Agnone, Capracotta, Belmonte del Sannio, Poggio Sannita, Pescopennataro, Castel del Giudice, Sant’Angelo del Pesco, Castelverrino e Civitanova del Sannio.

Punta a migliorare l’attrattività del territorio valorizzandone il patrimonio ambientale, storico e religioso attraverso una rete di percorsi escursionistici collegati tra loro.

Sono previsti interventi su oltre 90 chilometri di sentieri già esistenti, con migliorie per renderli accessibili anche ai disabili. Lungo il tracciato sono ubicate 15 chiese rurali (le chiese campestri) oggetto di valorizzazione.

Verranno inoltre realizzati pannelli informativi nei paesi e strumenti di promozione come una cartoguida, il sito web camminodellechiesecampestri.it e un’app dedicata, per stimolare un turismo slow e rispettoso dell’ambiente.

Il progetto parte dal partenariato tra i 9 Comuni e vede coinvolta l’azienda Dimensione Explorer per la realizzazione pratica degli interventi e delle attività immateriali, con il supporto di esperti per la ricerca storica e la promozione digitale.

Tra le 15 chiese campestri valorizzate dal progetto, nel territorio di Agnone ricadono Santa Lucia della Posta, Madonna dell’Assunta, San Rocco e Sant’Onofrio.

“Un’iniziativa allo stesso tempo concreta e visionaria, che punta a far conoscere le bellezze dell’Alto Molise – sottolinea il sindaco di Agnone Daniele Saia – Si ringraziano il Gal Alto Molise, il suo direttore Mario di Lorenzo, la presidente Serena di Nucci e tutto lo staff per il grande lavoro per lo sviluppo locale”.