Come annunciato, Sabrina Lallitto ha presentato la denuncia: “ Chiediamo è di indagare per sapere se ci sono responsabilità oggettive e soggettive”


CASACALENDA. Lo aveva annunciato nei giorni scorsi e questa mattina la sindaca di Casacalenda Sabrina Lallitto si è recata in Procura a Larino per presentare un esposto a seguito del crollo della palestra della scuola antisismica, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì a causa delle forti raffiche di vento.


“Quello che chiediamo – ha spiegato – è di indagare per sapere se ci sono responsabilità oggettive e soggettive, se ci sono stati degli errori di progettazione, di realizzazione, delle eventuali mancanze e da parte di chi. Le scuole, e i luoghi dedicati agli studenti, dopo San Giuliano, dovevano essere i più sicuri.

Per la nostra palestra, simbolo dell’inizio della ricostruzione, evidentemente solo nelle parole. Gli investimenti post sisma sono stati tantissimi. Sono stati gestiti male? Non lo sappiamo. Non ci interroghiamo su questo.

Certo è – ribadisce la sindaca – che il vento non doveva buttare giù i muri di una nuova costruzione antisismica, dedicata ai bambini. Costruzione a pochi km dal crollo fatale della Jovine.

Andremo avanti e faremo in modo che non scemi l’attenzione su quanto è successo perché solo per un caso fortuito non siamo diventati luogo di un’altra strage. C’è un dovere morale oltre che istituzionale nel fare chiarezza. Ai nostri figli dobbiamo sicurezza e, ora, anche delle risposte”.