Rimossa la causa di incompatibilità con l’ente di Palazzo San Francesco


ISERNIA. Claudio Falcione rinuncia al contenzioso con il Comune di Isernia e resta in carica a Palazzo a San Franesco e – di conseguenza – in Consiglio provinciale.

Si chiude così il caso finito al centro del dibattito nel corso delle ultime sedute dell’assise.

Come riporta Primo Piano Molise, è giunta ieri in Municipio la pec con la quale l’ingegnere isernino  comunica di aver depositato, presso la Corte di Appello di Campobasso, e notificato al Comune di Isernia ed al suo difensore l’atto di rinuncia alla prosecuzione del giudizio contro l’ente.

Nel corso della seduta dello scorso 27 ottobre, il Consiglio  ha votato – a maggioranza –  la contestazione in via definitiva della causa di incompatibilità nei confronti del consigliere eletto con la lista di Isernia Futura e poi passato al Gruppo Misto.

Con la rinuncia al contenzioso, il consigliere ha di fatto rimosso la causa di incompatibilità che gli era stata contestata.

“Penso sia un peccato – ha detto in merito il sindaco Piero Castrataro – che la vicenda si sia chiusa solo ora, quando poteva chiudersi tempo fa. Anche per i consiglieri comunali che hanno vissuto un ‘dramma’ personale e per una città intera. Detto questo si va avanti. Massimo rispetto per la persona. Ribadisco che chiudere prima la questione poteva essere un vantaggio per tutti noi”.