In piazza Tullio Tedeschi a Isernia la cerimonia in occasione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, alla presenza delle autorità religiose, civili e militari. Auspicata la pace tra Israele e Palestina


ISERNIA. Ricordare chi ha dato la vita per la Patria auspicando al contempo la fine del conflitto in Medio Oriente. Sono i sentimenti che hanno animato, oggi a Isernia, la cerimonia del 4 Novembre. In piazza Tullio Tedeschi la celebrazione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, alla presenza delle autorità religiose, civili e militari.

“Il messaggio che deve passare oggi – ha sottolineato il prefetto Franca Tancredi – è il messaggio del capo dello Stato Sergio Mattarella, che è un messaggio pace, con il ricordo dei nostri caduti in battaglia. È anche importante ricordare anche tutti i militari che oggi partecipano alle missioni internazionali, che sono missioni di pace, in ben tre continenti”-

“In questo momento storico molto particolare, speriamo che le Forze Armate siano impegnate per portare la pace nel mondo – ha detto il sindaco Piero Castrataro –  Le immagini di questi giorni che giungono dal Medio Oriente sono drammatiche e in un momento come questo sappiamo quanto sono importanti le istituzioni. La speranza è che le diplomazie di tutto il mondo si mettano al lavoro portare la pace in quel territorio e in Ucraina”.

Dopo la deposizione di una corona davanti al monumento ai Caduti, è stata data lettura del messaggio del presidente della Repubblica.

” Alla base dell’impegno degli appartenenti alle Forze Armate – scrive Mattarella – è il giuramento prestato alla bandiera, alla Repubblica e ai principi della Costituzione, per adempiere con disciplina ed onore alle funzioni pubbliche affidate a ciascuno. Soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e personale civile della Difesa, il vostro lavoro quotidiano è essenziale per l’avvenire sicuro e pacifico della nostra comunità e della più ampia comunità internazionale”.

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