Questa mattina, al Palazzo del Quirinale, la cerimonia di consegna delle onorificenze


ROMA. Impegno e dedizione nello studio e nella vita scolastica. Da oggi il Molise ha due nuovi ‘Alfieri del Lavoro’ ed entrambi sono futuri medici. Questa mattina al Palazzo del Quirinale la consegna delle onorificenze da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Samuele Mignogna di Riccia e ad Antonio Iannarelli di Venafro.

Samuele si è diplomato con 100 e lode al Liceo Classico ‘Mario Pagano’ di Campobasso, dove ha anche vinto una borsa di studio dedicata al compianto professore Domenicangelo di Girolamo, Samuele Mignogna, 19 anni, studia Medicina e Chirurgia all’Università di Pisa ed è entrato nel collegio della Scuola superiore di Sant’Anna.

Diploma con 100 e lode conseguito al Liceo Scientifico dell’istituto ‘Giordano’ di Venafro anche per Antonio Iannarelli, 19 anni iscritto alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Nel suo percorso anche un impegno come volontario della Croce Rossa.

“Il prestigioso riconoscimento assegnato ad Antonio Iannarelli è motivo di orgoglio per lui, ragazzo intelligente e impegnato a livello scolastico e nel sociale – sottolinea il sindaco di Venafro Alfredo Ricci – è motivo di orgoglio per la sua famiglia che da sempre lo accompagna e lo sostiene nelle sue scelte. È motivo di orgoglio per l’Istituto Giordano, la sua scuola, perché ripaga il lavoro del dirigente e degli insegnanti che hanno il delicato e nobile compito quotidiano di educare e formare i giovani cittadini. È motivo di orgoglio per l’intera città di Venafro che può vantare una mente giovane e brillante segno di una vitalità culturale che sta all’ambizione di ciascuno saper cogliere. Da primo cittadino sono onorato di potermi complimentare con Antonio, con la sua famiglia e con la comunità scolastica del Giordano. Ad Antonio auguro di cuore che l’onorificenza di Alfiere del Lavoro sia solo l’inizio di più grandi e ambiziosi traguardi: il suo esempio di dedizione e determinazione sia punto di riferimento per altri giovani venafrani, e non solo: è questo l’augurio più bello che faccio a lui e a tutti noi!”.

“Le più vive congratulazioni da parte del sindaco Pietro Testa, dell’ Amministrazione comunale e di tutta la comunità riccese al giovane concittadino Samuele Mignogna che questa mattina al Quirinale, al cospetto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha ricevuto il Premio di Alfiere del Lavoro – evidenzia in una nota il Comune di Riccia – Un pubblico e solenne riconoscimento per gli ottimi risultati conseguiti nello studio – Samuele si è diplomato al liceo classico di Campobasso ed è iscritto alla facoltà di medicina e chirurgia dell’ Università di Pisa – che dà lustro e onore al nostro paese e che inorgoglisce tutta la comunità riccese. Complimenti a lui e alla sua famiglia, con l’ augurio che possa continuare il suo percorso formativo e di vita realizzando tutti i suoi obiettivi professionali e umani”.

.