Nuova ‘doppia doppia’ da 17 punti e 13 rimbalzi per Kunaiyi, mentre Dedić e Mištinová si confermano. Domenica faccia a faccia con l’ex Parks e la corazzata Schio


CAMPOBASSO. Percorso netto, punteggio pieno e primato in classifica. Nella seconda domenica di ottobre La Molisana Magnolia veleggia davanti al numeroso pubblico dell’Arena, ancora una volta fedele compagno di viaggio dei particolarmente concreti fiori d’acciaio.

Che non si disuniscono quando Roma prova a fuggire e, in più di una circostanza, tentano l’allungo, mantenendo i nervi saldi sul finale e portando a casa un referto rosa pesantissimo con tre elementi in doppia cifra: Dedić e Kunaiyi, per lei un’altra doppia doppia, top scorer a quota 17 e Mištinová a spalleggiarle a 14.

È intorno all’ala slovacca Miroslava Mištinová, 10 punti con l’80% dal campo, che le magnolie danno vita ad un primo quarto in cui, in avvio, rincorrono le capitoline, poi con Kunaiyi, per lei un’altra ‘doppia doppia’ con 17 punti e 13 rimbalzi, mettono la freccia, toccando il più cinque in due circostanze, ma dovendo subire il rientro di Roma che pareggia a 18.

A cavallo tra primo e secondo quarto, le ospiti danno vita ad un break di 11-0 che le porta al massimo vantaggio di +7 (18-25). Qui, però, viene fuori il carattere delle campobassane. Morrison, Kacerik e Quiñonez suonano la sveglia, con un parziale di 8-0 sublimato da un gioco da tre punti di Kunaiyi. Roma, però, dimostra di non arrendersi e, all’intervallo lungo, si va sul 36 pari.

Il rientro dagli spogliatoi premia la costanza delle rossoblù: Mištinová e Dedić danno un primo strattone, poi la tripla della croata, il canestro di capitan Trimboli e l’invenzione di Quiñonez valgono il +7 (47-40). L’inerzia, ora, pare saldamente nelle mani molisane (51-46, poi 54-47) che devono subire un rientro finale delle ospiti, ma mantengono un possesso di margine (54-52).

L’ultimo quarto così è per cuori forti. Kunaiyi e Morrison, con una tripla, fanno volare nuovamente le campobassane sul +7 (61-54). Roma prova a rialzare la testa, ma Dedić, a cronometro fermo, e Kunaiyi regalano nuovamente due possessi pieni di margine. Le ospiti tentano l’ultimo sforzo, ma, alla fine, è festa grande per le campobassane (66-64).

“Il calendario, nel nostro avvio, è indubbiamente difficile con le prime cinque dello scorso torneo e Roma che, in questa circostanza, ha dimostrato ulteriormente di poter competere per il vertice” il commento di coach Mimmo Sabatelli.

“Il nostro intento era quello di fare del nostro meglio. Portare a casa due vittorie nelle prime due gare ci rende orgogliosi e ci fa lavorare, tra l’altro, con maggiore serenità in vista dei prossimi confronti. Questa è una squadra che si sta unendo sempre di più in cui ogni elemento deve dare il proprio contributo” ha chiosato il coach delle magnolie.

Per le campobassane, ora, la prospettiva è quella di un altro incrocio temibilissimo che porterà le rossoblù per la seconda volta nell’arco di quindici giorni a tornare al PalaRomare di Schio per sfidare la corazzata Famila che, nel proprio roster, ha ben due ex rossoblù come l’ala statunitense Robyn Parks e l’esterna argentina Florencia Chagas.