I carabinieri Forestali e la Fadoi hanno promosso e realizzato l’iniziativa anche nel capoluogo pentro. Presenti il presidente Roberti e il nuovo dg Asrem Di Santo
di Pietro Ranieri
ISERNIA. Si dice che la vera saggezza sta nel piantare alberi sapendo che non si godrà mai della loro ombra. Con questo spirito, nella mattinata di oggi 4 ottobre, l’associazione di dirigenti ospedalieri Fadoi in collaborazione con il reparto Forestali dell’Arma dei carabinieri ha dato seguito al progetto ‘Un albero per la salute’ a Isernia.
L’ospedale ‘Veneziale’ ha ricevuto in dono dai carabinieri tre essenze di piantine autoctone – un sorbo uccellaio e due aceri – che sono state messe a dimora negli spazi verdi antistanti la struttura. ‘Giardinieri’ d’eccezione il presidente della Regione Francesco Roberti e il nuovo dg Asrem Giovanni Di Santo, che hanno personalmente provveduto alla piantumazione di due di essi. Il terzo, invece, ha ricevuto le amorevoli cure della dottoressa e presidente Fadoi Concetta Mancini e del comandante Forestale, tenente colonnello Margherita Cretella.
Un momento di speranza altamente simbolico, condiviso in contemporanea con altre trenta strutture ospedaliere nazionali, per creare una sorta di ‘bosco diffuso’ nello spirito di preservare l’ecosistema e la salute dei cittadini. Un approccio ‘one-health’ che vede tutti gli esseri viventi del territorio interconnessi e interdipendenti tra loro, al fine di raggiungere quel benessere comunitario cui tutti quanti, in ultima analisi, aspirano.
