Grazie alle nuove lenti Leica presenti sui cellulari più moderni è riuscito a immortalare le bellezze della regione e della Maiella, finendo con i suoi scatti in mostra a Berlino


CAMPOBASSO-ISERNIA. Le lenti degli smartphone moderni, in mano a un fotografo professionista, possono fare davvero miracoli. Il caso di Giuseppe Nucci, fotoreporter molisano, in questo senso è emblematico. I suoi scatti della Maiella, realizzati con il nuovo Xiaomi 13T Pro, sono stati selezionati ed esposti presso la Quantum Oddity Gallery a Berlino.

Nucci, insegnante della Leica Academy Italia, ha raccontato con le sue foto la realtà rurale e montana della sua terra. Ed è incredibile pensare che si tratti di scatti realizzati con un telefono cellulare. L’altissima definizione consente di ammirare appieno i dettagli della montagna, dell’Abruzzo e del Molise.

In un post su Facebook, Nucci ha ringraziato “Tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo. Come docente, membro della Leica Akademie Italy, terrò a novembre presso l’università di Barcellona una serie di workshop in diverse facoltà. L’iniziativa, che mira a diffondere la cultura fotografica prende il nome di ‘Story in Sight’ e denota una particolare attenzione e sensibilità, è stata annunciata durante l’evento di lancio. Per me – ha chiosato Nucci – rappresenta una sfida importante e di responsabilità”.

“Sicuramente molti fotografi rimarranno legati alla macchina fotografica, che fornisce ancora un’esperienza diversa, ma la distanza si è ormai accorciata tantissimo – ha detto Nucci a Repubblica – L’esperienza con questo smartphone mi ha dimostrato però che oggi si può raccontare una storia attraverso la fotografia utilizzando un dispositivo come questo, che a volte permette di entrare nella scena in maniera anche più efficace della fotocamera”.