Gesto fatto per goliardia o per noia, con i quattro ragazzi di 15-16 anni che ora dovranno rispondere di furto in concorso
CAMPOBASSO. Avevano fatto irruzione nella sede della ex scuola di Baranello, oggi devoluta a sede della Protezione Civile Antincendio Boschivo, mandando in frantumi il vetro della porta d’ingresso e all’interno avevano messo a soqquadro gli ambienti e trafugato piccole cose: quattro minori denunciati per furto in concorso.
La scoperta dopo le indagini condotte dai carabinieri della stazione, anche con l’utilizzo delle telecamere di videosorveglianza sia private che pubbliche che monitorano l’area di interesse, ed alcune testimonianze che hanno consentito di individuare un gruppo di ragazzi, dell’età compresa tra i 15 e 16 anni, alcuni del posto ed altri di comuni vicini. Forse per un gesto goliardico o per noia, i quattro minori la sera del 28 agosto avevano rubato 10 euro in contanti, coltelli da cucina, alcune radio portatili – poi restituite – e consumato alimenti a disposizione dei volontari in caso di intervento.
Gli ingressi nel locale erano stati ripetuti nel corso della serata, probabilmente nel tentativo di eludere eventuali controlli da parte delle pattuglie in perlustrazione, che quotidianamente si preoccupano in via prioritaria di evitare aggressioni a patrimonio pubblico e privato – con particolare riguardo alle abitazioni – e che mai avrebbero pensato che qualcuno potesse ritenere appetibile la sede di un servizio così utile per la collettività.
Per il gesto, risponderanno tutti in concorso tra loro all’Autorità giudiziaria minorile di Campobasso, a cui sono stati denunciati.
L’auspicio, afferma il comandante della Compagnia di Bojano, è che l’episodio e la sua divulgazione possa servire come monito e non come emulazione, sia per gli autori e relativi coetanei, che per le istituzioni chiamate sempre più spesso a costruire quella rete sociale che possa fare sistema intorno a problematiche giovanili sempre più attuali.
