Il consigliere regionale del M5S ha presentato una interrogazione al presidente Roberti e alla struttura commissariale


MONTENERO DI BISACCIA. Come noto, dallo scorso primo di settembre, nelle ore notturne, la postazione del 118 di Montenero di Bisaccia è stata privata della presenza di personale medico.

Sulla questione si registra l’intervento del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Angelo Primiani, che ha depositato un’interrogazione al presidente Francesco Roberti e al commissario ad acta alla sanità, affinché si trovi subito una soluzione per tutelare la salute dei cittadini del basso Molise.

“Un fatto grave – evidenzia – che si aggiunge ad una pregressa criticità dell’area, dovuta anche alla demedicalizzazione della postazione di Trivento.Quello del 118 rappresenta un servizio fondamentale per garantire, in caso di emergenza/urgenza, l’invio tempestivo di un mezzo di soccorso per un eventuale trasporto in ospedale. E la presenza di personale medico al momento dell’intervento è fondamentale se si vuole assicurare una pronta ed efficace assistenza nei casi più gravi. In Molise, però, si assiste al costante smantellamento di questo servizio, praticamente in ogni angolo della regione.

Dopo Trivento, ora è toccato infatti a Montenero di Bisaccia, dove la postazione 118 è stata demedicalizzata nelle ore notturne, con le maggiori arterie stradali del Molise e del vicino Abruzzo, la zona di mare e quella del comprensorio del basso Molise lato Trigno rimaste letteralmente scoperte. Parliamo di un’area che conta migliaia di cittadini e che comprende i comuni di Tavenna, Mafalda, Montenero e Petacciato. Questi, nei casi più gravi potranno contare solo sull’ambulanza medicalizzata di Termoli che, tuttavia, serve già il capoluogo costiero oltre a Guglionesi, San Giacomo, Portocannone e Campomarino.

È evidente che c’è a rischio il rispetto delle tempistiche previste per il primo soccorso, dal momento in cui i tempi di percorrenza da alcuni comuni interessati potrebbero sfiorare addirittura i 45 minuti, e le condizioni della nostra viabilità interna non sono sempre ottimali.

Con l’obiettivo di stimolare una risoluzione urgente del problema e di capire i motivi di tale provvedimento, ho depositato un’interrogazione in Consiglio regionale per conoscere i criteri che hanno portato alla decisione di privare del personale medico la postazione 118 di Montenero di Bisaccia, ma anche quali provvedimenti sono stati adottati o si intendono adottare per garantire la presenza di personale medico nelle postazioni del 118 dell’intero territorio molisano, ed entro quando l’Asrem intende indire un nuovo avviso per l’affidamento del Set 118 in convenzione.

Il servizio di emergenza/urgenza è già soggetto a gravi criticità e il diritto alla salute dei molisani è compromesso da tempo – ribadisce infine Primiani – Per questo servono decisioni forti, urgenti e risolutive, ma il presidente Roberti sembra distante dal voler realizzare ciò che ha promesso in campagna elettorale”.