L’assessore alla Mobilità Cretella: “Obiettivo una città sempre più accessibile e inclusiva”. Conferita la cittadinanza onoraria a Julian Assange


CAMPOBASSO. È stato approvato oggi dal consiglio comunale di Campobasso, con voto unanime, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba).

Strumento tecnico di programmazione, è finalizzato ad un progressivo sviluppo della mobilità urbana attenta alle necessità ed ai diritti delle persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale.

Il Peba è un piano di settore del Pums (Piano urbano per la mobilità sostenibile) già adottato nel 2022 dal Comune di Campobasso, ed è stato finanziato, per un importo di 39mila euro, dal ministero per le Infrastrutture e Trasporti che ha ammesso ed approvato la candidatura avanzata dal Comune di Campobasso in qualità di capofila dell’Area Urbana di Campobasso.

“Il Piano, redatto anche grazie al coinvolgimento ed alla partecipazione delle associazioni operanti sul territorio nel settore delle disabilità – ha affermato l’assessore alla Mobilità Simone Cretella – prevede la mappatura della situazione esistente con il censimento delle principali barriere architettoniche negli spazi pubblici, la predisposizione dell’elenco degli interventi indispensabili, in ordine di priorità, oltre che il costante monitoraggio del grado di accessibilità dei luoghi ante e post piano affinché la nostra città diventi sempre più accessibile ed inclusiva”.

Rinviata invece, in seguito alla riunione dei capigruppo, la trattazione della proposta di deliberazione concernente l’aumento gratuito del capitale sociale della Sea a causa dell’assenza del dirigente Giarrusso e dell’amministratore unico Tomaro. L’argomento tornerà anche in commissione Bilancio.

Approvata infine, con 15 voti favorevoli (i consiglieri rimasti in aula) e un’astensione, la mozione dei consiglieri Simonetti, Bartolomeo e Guacci circa il conferimento della cittadinanza onoraria al giornalista Julian Assange, rinchiuso dall’11 aprile del 2019 nella prigione di Belmarsh in Inghilterra.