Grazie soprattutto alle nuove iscrizioni anagrafiche dall’estero. Continuano però a ridursi le nascite, a fronte di un incremento dei decessi
CAMPOBASSO. Dopo sei anni di decrescita torna a salire la popolazione Campobasso.
I residenti nel capoluogo regionale passano da 47.535 (dato Istat 31 dicembre 2020) a 47.587 (dato Istat al 31 dicembre 2021), con un aumento di 52 abitanti.
Il dato contenuto nel Dup, il Documento unico di programmazione 2024-2026, approvato dalla Giunta comunale di Campobasso. Ne è venuto fuori che le iscrizioni anagrafiche, soprattutto dall’estero, hanno compensato e superato la quota delle cancellazioni.
Sono state registrate in città 437 nuove unità dall’estero e 119 cancellazioni di residenti dall’estero. Tra il 2001 e il 2020 la decrescita si è attestata a -6,48% (Istat). Un dato che ha portato Campobasso a perdere 3.291 residenti rispetto al 2001, con un dato in controtendenza nel 2013.
Continuano però a diminuire le nascite, che sono state 272, contro le 279 del 2020. I decessi sono invece aumentati (594), contro i 554 dell’anno precedente.
