È quanto fotografato dalla Cgia di Mestre sulla base dei dati diffusi da Mef e Istat


CAMPOBASSO. Molisani infedeli. Non certo nella vita privata ma nei confronti del fisco. Dalla ‘fotografia’ dell’evasione fiscale scattata, infatti, dalla Cgia di Mestre, sulla base dei dati diffusi da Istat e Mef, emerge che, nel 2020, in regione, a fronte di ogni 100 euro di gettito incassato dal fisco, l’importo evaso è stato di 17,4 euro, per un totale tra imposte e contributi evasi pari a 440 milioni di euro.

Pertanto, nella graduatoria dell’infedeltà fiscale – riferisce l’Ansa – il Molise si colloca al sesto posto in Italia dopo Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna. Il territorio nazionale più virtuoso è, invece, la Provincia autonoma di Bolzano che presenta un’evasione di soli 9,3 euro ogni 100 incassati.

La Cgia ha analizzato e riportato anche le dichiarazioni dei redditi (anno d’imposta 2021) degli imprenditori individuali e dei lavoratori autonomi in contabilità semplificata, regime fiscale che coinvolge la grandissima parte degli artigiani e dei piccoli commercianti, e le differenze reddituali sono profondissime. In questo caso il Molise, con 19.610 euro, è quasi fanalino di coda, seguito solo dalla Calabria con 19.551 euro. In testa la Lombardia (35.462 euro), poi la Provincia autonoma di Trento (34.436 euro) e il Veneto (33.318 euro).