Il sindaco ha imposto alla ditta che si occupa della manutenzione di eseguire, entro sette giorni, gli interventi necessari per scongiurare problemi alla viabilità e igienico-sanitari


ISERNIA. Entro sette giorni, al massimo, la ditta che si occupa della manutenzione di via Giovanni XXIII e di via Santo Spirito a Isernia dovrà provvedere agli interventi necessari per scongiurare problemi alla viabilità e problemi igienico sanitari.

Questo quanto previsto dall’ordinanza firmata ieri dal sindaco Piero Castrataro.

Un provvedimento che si è reso necessario per mettere fine alla situazione di degrado e di pericolo igienico-sanitario riguardante lo stato in cui versa l’area che costeggia via Giovanni XXIII.

“Lo stato di abbandono che si appalesa in tale area – si legge nell’ordinanza – con presenza soprattutto di folta vegetazione spontanea, è tale da paventare rischio insorgenza di emergenze sanitarie”.

Della manutenzione, come noto, non si occupa direttamente l’ente municipale ma una ditta esterna in virtù di una convenzione urbanistica nell’ambito del Piano di Lottizzazione Convenzionata.

Ad avviso del sindaco il “perdurare di tale situazione possa aumentare i rischi di inconvenienti igienico sanitari e di pericolo per la pubblica incolumità nonché per la viabilità”.

Pertanto il sindaco ordina “ad-horas e comunque entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della presente, alla manutenzione ordinaria e conseguente messa in sicurezza, tramite sfalcio e disbosco della vegetazione spontanea e pulizia del suolo, delle aree cedute con la suddetta convenzione urbanistica con particolare riferimento a quelle più prossime all’edificato esistente ed alla viabilità pubblica e relative pertinenze, onde scongiurare pericoli igienico-sanitari a danno della pubblica e privata incolumità. Il Comando della Polizia Municipale è incaricato della sorveglianza sul rispetto dell’ordinanza”.