L’intervista all’oculista Guido Di Marzio
ISERNIA. “A.A.A. Abbronzatissima….sotto i raggi del sole….”. Così recita la canzone per eccellenza che ci ricorda l’estate e la spasmodica corsa alla tintarella. Prima però di avventurarsi in week-end o vacanze al mare più lunghe è bene tutelare i nostri occhi e proteggerli dal sole. Lo abbiamo chiesto all’esperto, il dottor Guido Di Marzio, oculista dell’ospedale SS. Annunziata di Chieti.
Quali sono gli effetti del sole sugli occhi d’estate?
“Il sole è un alleato importante per il nostro organismo, in quanto aiuta a produrre naturalmente la vitamina D, tuttavia può risultare dannoso per i nostri occhi. La vista è decisamente uno dei sensi più importanti, pertanto è fondamentale che ognuno di noi si prenda cura dei propri occhi. Possiamo fare questo mettendo in atto delle misure di prevenzione che riducono i danni che possono derivare dall’esposizione al sole ed ai suoi raggi UV. Essi sono responsabili di una produzione eccessiva di radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento delle cellule”.
Quali sono i sintomi oculari più frequenti dopo l’esposizione al sole e come intervenire?
“La lacrimazione, l’arrossamento agli occhi, la sensazione di sabbia negli occhi e l’ipersensibilità alla luce. In questi casi si può ricorrere all’utilizzo di sostituti lacrimali che contengono acido ialuronico per una corretta ed adeguata idratazione di strutture oculari delicate ed importanti quali la cornea e la congiuntiva. Ma non solo. Tanto più i raggi UV penetrano in profondità e raggiungono il cristallino o la retina, tanto maggiori sono i danni provocati, determinando nel tempo cataratta e degenerazione maculare. Infatti la ripetuta esposizione al sole ed alle sue radiazioni UV possono portare profondi cambiamenti nel cristallino e nella retina, delicate strutture oculari. Anche se la quantità di raggi UV che raggiungono la retina è generalmente molto bassa, in quanto è presente una barriera naturale rappresentata dal cristallino, per tutti è raccomandabile l’utilizzo di occhiali che abbiano un filtro adeguato per le radiazioni solari nocive.
Anche per i bambini la protezione degli occhi è fondamentale?
“Certamente, anche per i più piccoli. Infatti anche loro hanno bisogno di proteggere gli occhi con lenti con filtro UV al 100%. I bambini sono più aggrediti dalle radiazioni UV in quanto hanno pupille più larghe rispetto agli adulti ed il loro cristallino è trasparente. Una adeguata protezione dai raggi UV deve avvenire anche quando è nuvoloso, perché in questo caso il 90% dei raggi UV raggiunge i nostri occhi.
Per concludere, come possiamo prepararci prima delle vacanze estive?
“Per le ragioni che ho esposto sarebbe opportuno, prima di andare a trascorrere un meritato periodo di riposo al mare, programmare una visita specialistica oculistica per controllare lo stato di salute dei nostri occhi. Infine, oltre le creme protettive ed abbronzanti, nella borsa del mare mettiamo anche gli occhiali da sole che ci proteggono dai raggi UV ed i sostituti lacrimali, il tutto per una corretta protezione ed idratazione dei nostri occhi”.
