ISERNIA. Uno che non le manda a dire e che, dopo 5 anni nella maggioranza del Governo regionale, ammette: “Potevamo fare di più. Siamo stati litigiosi”. Ma non ci sono solo macerie e non è solo colpa di Toma. Ed ecco che Andrea Di Lucente, candidato con Forza Italia a sostegno di Francesco Roberti alle imminenti elezioni per il rinnovo dell’assise di palazzo D’Aimmo, parla anche di risultati: “Negli ultimi due anni mi sono occupato di digitalizzazione, raggiungendo molti obiettivi a testa bassa, avendo come finalità ultima sempre il benessere dei molisani: cartella clinica, il fascicolo sanitario. C’è ancora tanto da fare sulla pubblica amministrazione. È questa la sfida per i prossimi anni: digitalizzazione e semplificazione. Coe c’è tanto da fare in tema di infrastrutture e sanità”.
E proprio sul tema delle infrastrutture non risparmia una stoccata al collega di coalizione Michele Iorio: “Il progetto dell’autostrada è fallito tante volte e fallirà ancora”. Quindi l’appello finale per Foza Italia e per Andrea Di Lucente “persona concreta”. Ma soprattutto un appello per “un cambio generazionale”.
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