SPAZIO ELETTORALE/ Le parole della candidata di Alleanza Verdi e Sinistra Alternativa Progressista a pochi giorni dal voto


Vivere il territorio e portare nelle istituzioni la forza dell’esperienza sul campo, unitamente ad una energia giovane che sappia rispettare e garantire i diritti di tutti. Questo è per Sara Ferri il senso della politica e, più precisamente, lo spirito con cui ha deciso di scendere in campo alle Elezioni Regionali del 25 e 26 giugno prossimi con la lista ‘Alleanza Verdi e Sinistra Alternativa Progressista’, a sostegno dell’aspirante governatore della coalizione di centrosinistra Roberto Gravina.

Forte della sua storia dal basso che la vede quale giovane donna, sempre al fianco dei deboli, che ha creato una rete di cooperazione virtuosa tale da costruire una realtà in grado di garantire occupazione ai giovani professionisti locali, Sara Ferri si propone come riferimento per quanti decidono di restare e investire in Molise.

“Restare si può”, sostiene. E le amministrazioni comunali di Campobasso e Isernia (di cui fa parte) sono emblema di gestione virtuosa e trasparente della cosa pubblica, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini, perseguendo l’equità sociale.

Uno schema che, con il programma concreto di Gravina, – ne è convinta – si può riproporre in Regione.

Ed ecco le priorità: “Bisogna ragionare in ottica di gruppo per sviluppare un progetto integrato per il Molise, partendo dal lavoro, dai giovani e utilizzando bene le risorse che abbiamo. Un discorso strategico pensando ai settori più importanti: turismo, cultura, infrastrutture e, soprattutto, sanità pubblica di qualità. Bisogna, infine ma non da ultimo, creare interesse per la nostra regione, rendendola attrattiva: solo così si torna a crescere”.

Ogni azione va compiuta dal basso, in una visione di insieme in cui ognuno contribuisce seriamente con il proprio bagaglio: “Bisogna dimostrare sempre di cosa si è capaci – sottolinea Ferri – e non solo in campagna elettorale”.

Infine l’appello: “Chiedo un voto per me e per la lista di Alternativa. Ma soprattutto chiedo a voi tutti, tutte e tutt di esprimere un voto libero che non sia legato a dinamiche poco democratiche”.