Il sindaco di Campobasso: “Una squadra che rafforza la coalizione. Sulla sanità si privilegi l’offerta pubblica”


CAMPOBASSO. “Il Molise ha bisogno di voltare pagina e iniziare a pensare finalmente al suo futuro. Dobbiamo combattere lo spopolamento e dare una prospettiva ai nostri giovani. Ma senza i servizi, dalla sanità ai trasporti, tutto questo rimarrà un miraggio. Roberto Gravina incarna perfettamente lo spirito di cambiamento di cui la nostra regione necessita”.  

A meno di venti giorni dall’appuntamento elettorale prosegue la presentazione delle liste in corsa per le elezioni regionali. Questa mattina il verde di Villa De Capoa, a Campobasso, ha fatto da cornice all’introduzione della lista ‘Gravina Presidente – Progresso Molise’, alla presenza del candidato presidente del centrosinistra.

“Una lista che rafforza la coalizione di centrosinistra, dal momento che questa è una competizione dove anche la forza numerica è importante. Una compagine trasversale, composta da varie esperienze e provenienze, che deve dare la volata finale per vincere le elezioni” le parole del sindaco di Campobasso.

“Uomini e donne, sia ex amministratori che amministratori in corso, professionisti, persone della società civile. Una lista che deve cercare di essere il più rappresentativa possibile. Essendo questa una competizione in cui gli sfidanti sono due sindaci, abbiamo coinvolto anche uomini delle istituzioni. Segno evidente che si accompagna alla competenza la passione e le specificità di ciascuno”.

“Una lista che sta sostenendo in prima linea il lavoro che sta svolgendo la coalizione di centrosinistra. Parlando di programmi – ha evidenziato Gravina – ieri c’è stato un importante confronto sulla sanità in cui mi è stato chiesto se esiste una conflittualità tra pubblico e privato. La conflittualità nasce se non vengono governati i processi. Il cittadino ha interesse ad essere curato, l’istituzione ha invece il compito di controllare e di fare in modo che il privato lavori, ma sempre sotto la direzione, la vigilanza e il controllo del pubblico”.

“Si privilegi, ove possibile, l’offerta pubblica. Non per una lotta di bandiera, ma semplicemente perché sulla sanità, sulla salute, è da privilegiare il ruolo dell’istituzione pubblica. Altrimenti non vedrei quali sarebbero poi le competenze e le funzioni di chi si amministra a gestire i 600 milioni di euro appannaggio della sanità.  L’equilibrio tra pubblico e privato – ha proseguito – è doveroso se si parte dal presupposto che la sanità privata dev’essere complementare rispetto a quella pubblica. Questo equilibrio va trovato attraverso un’attenta attività di controllo, attraverso la definizione di nuovi contratti con le strutture accreditate, e tramite l’immediata sottoscrizione di accordi di confine”.

“La riorganizzazione del sistema sanitario deve essere incentrata sulla medicina territoriale, sulla centralità del pubblico, ma determinante sarà anche e soprattutto il rapporto con l’Università degli Studi del Molise, con cui ho collaborato bene in Comune e con cui spero di continuare a lavorare proficuamente in Regione” ha chiosato il candidato alla presidenza della Regione della coalizione di centrosinistra Roberto Gravina.

Ecco i candidati della lista ‘Gravina Presidente – Progresso Molise’:

  1. Barsotti Luca
  2. Cacciatore Salvatore
  3. Carbone Domenico
  4. Colantonio Cinzia
  5. Del Bianco Nicolina
  6. Di Baggio Domenico
  7. Di Donato Felice
  8. Di Fabio Mara
  9. Di Nunzio Domenico
  10. Di Maria Maria
  11. Lembo Giuditta
  12. Lombardi Francesco
  13. Manoni Enzo
  14. Manuele Paolo
  15. Mondano Alessia
  16. Paventi Maria
  17. Petrecca Elvira
  18. Rinaldi Barbara
  19. Saviano Federico
  20. Suriano Leonarda