Oltre a Fabri Fibra, Mannarino e Sergio Caputo, previsto un dj set e lo spettacolo dedicato a Napoli ‘Passione live’. Aspettando la sfilata degli Ingegni, domenica 11 giugno


CAMPOBASSO. Una doppia area concerti. A Selva Piana, dove si esibiranno Mannarino e Fabri Fibra, sabato 10 e domenica 11 giugno. E a piazza della Repubblica, dove si comincia venerdì 9 giugno con il concerto gratuito Sergio Caputo, in tour per i 40 anni di ‘Sabato Italiano’ e si prosegue, sabato e domenica, con un dj set con Dompero, Dj Uncino e Deliuan e lo spettacolo dedicato a Napoli ‘Passione live’. Tra i protagonisti di una “colorata carovana” Francesco Di Bella (24Grana), Roberto Colella (La Maschera), MaldestroGnutFloIrene Scarpato (Suonne d’Ajere), Simona BooRaiz (Almamegretta) e ‘O Zulù (99Posse)”

Grande musica protagonista del Festival dei Misteri, che riempirà tutto il mese di giugno con una serie di eventi per tutti i gusti, con il momento clou rappresentato dalla sfilata degli Ingegni di Paolo Saverio di Zinno, l’11 giugno.

“Sarà un Corpus Domini che aggiunge e non sottrae, con un cartellone molto ricco, vocato alla valorizzazione della città di Campobasso e dell’intera regione”, ha detto il sindaco Roberto Gravina, presentando tutti gli appuntamenti in una conferenza stampa con l’assessore a Cultura e Commercio Paola Felice, il presidente della commissione Cultura Nicola Paolantonio, il capogruppo del M5s Antonio Vinciguerra, il presidente dell’Associazione ‘Misteri e Tradizioni’ Liberato Teberino e con Pippo Venditti, consulente dell’Amministrazione per la parte musicale.

I biglietti per i due concerti di Fabri Fibra e Mannarino sono già stati messi in vendita da settimane – si tratta rispettivamente di una data uno e di una data zero del tour – in contemporanea con il lancio nazionale. Strategia che ha già consentito di vendere, al costo unico di 10 euro, rispettivamente 6mila e 2.400 biglietti. Incassi, è stato chiarito, che serviranno a coprire parte dei costi del Corpus Domini, ancora non del tutto definiti, pur con una previsione ‘classica’ di 250mila euro di spesa, Sagra dei Misteri compresa, manifestazione che quest’anno ha ottenuto gli importanti patrocini del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, a dimostrazione, ha detto il sindaco della “riconoscibilità nazionale e internazionale data alla manifestazione”.

Sono 55, più 40 riserve, i bambini che sono stati scelti come figuranti degli Ingegni, su 155 aspiranti, con il nome della Donzella che sarà rivelato sabato 3 giugno. Tra gli ospiti attesi una delegazione del Fai, in considerazione del fatto che il Museo dei Misteri è arrivato secondo, in Italia, al bando sui Luoghi del Cuore. Un’altra vetrina per Campobasso.

“Come già lo scorso anno riproponiamo il connubio commercio-cultura – ha chiarito l’assessore Felice – con la novità di un’area dedicata alle famiglie in via Roma e di un Carosello, la tradizionale giostra con i cavalli in Piazza Vittorio Emanuele. Avremo poi due eventi in villa de Capoa, Appuntamento in giardino e il Festival delle erbe e riproporremo il ‘Festival dei Misteri tra borghi e tradizioni’. Ci sarà anche un’iniziativa sociale con la Caritas, uno spettacolo in programma il 29 giugno, il cui ricavato sarà destinato al market solidale”.

Si è pensato anche alla mobilità, con navette dalle zone periferiche al centro cittadino e dal centro all’area concerti di Selva Piana, come già lo scorso anno.

Le giostre, anche per la tenuta del terreno, a causa delle intense piogge dei giorni scorsi, non saranno invece installate in via IV Novembre, ma nella Zona industriale, nei pressi della “rotonda non rotonda”, che il prossimo anno, è stato anticipato, cambierà aspetto.

Camen Sepede