Per il consigliere regionale del M5s si tratta di un contenitore di tesori da visitare. Dove non manca una delle primissime copie della Costituzione


CAMPOBASSO. “Un luogo che racconta la nostra cultura, la nostra storia e i nostri sapori attraverso le antiche tecniche per la spremitura delle olive”, per il consigliere regionale del M5s Andrea Greco il Frantoio Iacovone, a Poggio Sannita, rappresenta un unicum da mettere in rete nell’offerta turistica regionale.

“Alla vigilia della Giornata delle Dimore storiche – le parole del portavoce pentastellato – ho persino avuto l’onore di sfogliare una delle primissime copie della Costituzione: il testo essenziale della nostra democrazia, che in questa rara versione originale ho trovato ancor più suggestivo”.

“Ringrazio l’avvocato Domenico Iacovone per l’ospitalità in questo contenitore di tesori che vi invito a visitare. Persone come lui sono l’esempio evidente di chi ama il proprio territorio e lavora affinché un futuro possibile possa esserci anche in zone spesso abbandonate dalla classe politica. A Mimì, come mi ha consentito di chiamarlo, va tutta la mia stima ma soprattutto il mio impegno per valorizzare e rilanciare un asset strategico come il turismo, che reputo tra le carte vincenti di un Molise che può e deve farcela”.

“Vi invito a visitare il palazzo natale di Cosmo Maria De Horatis, medico del Re Francesco I di Borbone, padre divulgatore della medicina omeopatica. Si tratta di uno scrigno di bellezza in alto Molise – ha concluso Greco – sapientemente ristrutturato da chi ha a cuore le nostre radici”.