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A Bojano la  vittoria contro la Turris per 4-0. Alla Città di Isernia non è bastato il risultato di 0-6 sull’Agnonese


CAMPOBASSO. Il Campobasso Calcio riconquista la serie D, vincendo il campionato di Eccellenza molisano. I numeri parlano da soli: 30 partite, 28 vittorie e 137 gol.

Oggi l’ultimo match sul campo neutro del Bojano e la vittoria per 4-0 sulla Turris ha consentito ai Lupi il salto di categoria. In rete, per il super poker, Tordella al 19′, poi Ripa al 48′, ancora Franchi al 60′ e infine Anastasia al 71′. Una partita in discesa per i rossoblù che, sotto lo slogan #HungryforRevenge, avvertono: “E’ solo l’inizio”.

Al secondo posto resta la Città di Isernia, che ha vinto con nonchalance per 6 a 0, al Civitelle, contro l’Olympia Agnonese, fermandosi però a due lunghezze dal Campobasso. In goal Negro, con una tripletta, poi doppietta di Negro (uno dal dischetto) ed ancora Ercolano. Una partita che poteva dirsi già chiusa al 45′, che ha confermato l’ottima forma dei biancocelesti che ora devono sperare nelle fasi nazionali.

A Bojano intanto è esplosa la festa. “Un mastodontico guasto d’amore – si legge nel posto di uno dei tanti tifosi – perché se non avessimo una bandiera, non sapremmo che vento tira. Perché una guerra d’amore vale come una partita e se non avessimo mai perso, non sapremmo che cos’è la sfida.

Una piccola pietra, impensabile a settembre 2022, è stata poggiata in questo lungo e tortuoso cammino che ci spetta per raggiungere questa scalata storica. Godiamoci il momento, ricarichiamo le pile, riflettiamo, programmiamo e con entusiasmo guardiamo al futuro”.

“Complimenti al Campobasso che, dopo la delusione dell’estate 2022, è tornato in serie D”. Così il presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti.
“Il calcio è passione e abbiamo visto oggi, nell’ultima partita di campionato, a Bojano, contro la Turris, quanto i tifosi rossoblù siano legati alla squadra della loro città – il commento di Roberti – Due anni fa mi complimentai per l’approdo in serie C e ricordo i festeggiamenti tra le strade del capoluogo. Oggi la festa si è ripetuta per il ritorno in serie D e il ringraziamento va alla proprietà che ha deciso di investire a Campobasso, permettendo ai tifosi di poter metabolizzare la delusione dello scorso mese di luglio.
Lo sport unisce le persone. Mi auguro che, nel prossimo campionato di serie D, insieme al Campobasso e al Vastogirardi, possa esserci ancora il Termoli, che sarà impegnato nei playout, e anche l’Isernia che giocherà gli spareggi tra le seconde classificate nei campionati di Eccellenza. Sarebbe importante per l’intero movimento calcistico molisano”.