Trovata per caso dagli eredi di un’abitazione sarà conservata presso il museo parrocchiale ‘Paolo Gamba’


RIPABOTTONI. Il 18 aprile una campana in bronzo risalente al 1864 è stata restituita dal Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di L’Aquila Manuel Curreri a don Gabriele Tamilia, parroco della chiesa di  Santa Maria Assunta di Ripabottoni.

Presenti il colonnello Luigi Dellegrazie, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Campobasso, il sindaco di Ripabottoni Orazio Civetta e il funzionario storico dell’arte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Molise Vincenzo Papa.

La campana è stata rinvenuta fortuitamente dagli eredi di un’abitazione che hanno contattato i Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso, che a loro volta hanno interessato il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Aquila.

Gli accertamenti, le preziose indicazioni fornite da alcune testimonianze e il contributo offerto dalla Diocesi di Termoli-Larino hanno consentito di collocare la provenienza della campana nella chiesa di San Michele Arcangelo di Ripabottoni, molto frequentata nell’ottocento poiché edificata sul famoso tratturo che collegava Celano e Foggia. Tale luogo di culto era stato demolito verso la fine del 1950, per poi essere  ricostruito, in dimensioni ridotte, grazie alle offerte dei fedeli.

La campana in bronzo verrà conservata presso il Museo Parrocchiale ‘Paolo Gamba’ situato nei locali attigui alla Chiesa di Santa Maria Assunta.