L’associazione si fa portavoce delle esigenze delle famiglie con gravi disabilità e ha ricevuto un contributo dai rossoneri molisani: raccolti 400 euro con una lotteria di beneficenza


CASTEL DEL GIUDICE. Il Milan Club Castel del Giudice comunica di aver raccolto 400 euro, ricavati dalla lotteria di beneficenza, e di aver interamente devoluto il ricavato all’associazione Progetto Noemi, per contribuire alla loro causa nel farsi portavoce delle esigenze delle famiglie con gravi disabilità.

L’obiettivo principale dell’Associazione è quello di sensibilizzare le Asl, gli operatori sanitari, le Istituzioni ed in generale l’Opinione Pubblica sulla conoscenza della Sma e delle disabilità gravissime pediatriche, sostenendo la ricerca scientifica e portando al centro dell’agenda sociale ed istituzionale la tematica del sostegno dei piccoli pazienti a cui è stata diagnosticata la Sma1, o un’altra malattia grave, e dei caregiver e familiari che se ne prendono cura. Tutte le informazioni in merito sono rinvenibili sul sito dell’associazione.

“Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno partecipato e dato il loro contribuito per questa iniziativa che ha riunito tutti in un unico scopo etico, sociale e solidale. Ringraziamo Rocco Lucci nostro amico e socio, che ha fatto da tramite e da portavoce dell’associazione come sempre con grande disponibilità e attaccamento”, scrivono dal Milan Club Castel del Giudice. “Lo ringraziamo anche per aver donato il secondo premio della lotteria in palio. Ringraziamo il responsabile Melise, Emanuele Scocchera, per aver contribuito al terzo premio della lotteria, donando un cesto di prodotti tipici della filiera, fatti a Castel del Giudice: la birra Malto Lento, il miele dell’Apiario di Comunità e i prodotti Melise (succo di frutta, zafferano pregiato e composta di mele). Questo premio tra l’altro è stato gentilmente donato all’associazione dalla vincitrice dell’estrazione, Angela”.

“Nel nostro piccolo – chiosano dal Club – abbiamo cercato come sempre di dare un piccolo contributo per affiancarci a una causa più grande di noi. La solidarietà e la beneficenza sono un dovere e anche un piccolo contributo è un segnale di nobiltà d’animo. Ringraziamo l’associazione “Progetto Noemi” per il loro lavoro quotidiano e per tutto quello che stanno facendo e che faranno in futuro”.