Isernia, reati in calo e spazio alla sicurezza partecipata: la Polizia celebra 171 anni di vita

La cerimonia alla presenza delle massime autorità civili e militari. Il questore Macri: “Al motto ‘esserci sempre’ diamo un valore e un significato che si traduce ogni giorno in azioni concrete”. GUARDA I VIDEO, LE INTERVISTE E LA FOTOGALLERY


di Deborah Di Vincenzo

ISERNIA. Nell’ultimo anno si è registrato un calo generale dei reati, ma a destare preoccupazione è soprattutto il fenomeno dei furti, specie quelli in abitazione. È questo uno dei dati emersi dal bilancio di un anno di attività della Polizia di Stato di Isernia che questa mattina ha celebrato il suo 171esimo anniversario. A ospitare la cerimonia – che si è tenuta alla presenza del questore Vincenzo Macrì, del prefetto Franca Tancredi e di numerose autorità civili e militari – è stata la sala de cinema teatro del Comune.

“Il nostro impegno – ha spiegato il questore – si è orientato prevalentemente sul piano preventivo, attraverso il potenziamento delle attività di controllo del territorio e, secondariamente, sul piano investigativo. Non amo particolarmente parlare di numeri che si prestano a mille letture sempre di tipo diverso, ma i dati sono confortanti. Anche se rimane un terreno ristretto che deve essere aggredito e può essere aggredito solo ricorrendo a un concetto di sicurezza partecipata, in cui anche i cittadini si facciano carico di un minimo di investimento in tecnologia a tutela a e difesa dei loro beni. Noi ci siamo – ha assicurato ancora il questore – Esserci sempre non è solo un motto. A questo motto noi diamo un valore e un significato che si traduce ogni giorno in azioni concrete”.

Il servizio di Giuliano Vacca e Pietro Ranieri

Tanti i poliziotti presenti con le loro famiglie. Profondi spunti di riflessione hanno offerto gli studenti degli Istituti secondari di istruzione superiore che hanno elaborato, nel corso del programma scolastico, progetti di legalità con la Questura di Isernia.

L’intento è sempre quello di condividere le celebrazioni con i cittadini, ai quali è rivolto l’operato quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, guidati dal claim #Essercisempre.

Durante la cerimonia sono state consegnate le onorificenze e le ricompense ai poliziotti che hanno portato a termine importanti attività operative e operazioni di polizia giudiziaria.

Presente la rappresentanza dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato ed una unità cinofila con un meraviglioso labrador nero di nome Cooki, che si è cimentato in alcune dimostrazioni operative e ha molto apprezzato le coccole dei bambini presenti.

Come di consueto, prima della cerimonia il questore Macrì ha voluto ricordare, con una breve ma toccante cerimonia, tutti i caduti della Polizia di Stato che hanno sacrificato la vita nell’adempimento del dovere. Gli onori ai caduti sono stati resi con la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento ad essi dedicato, situato all’ingresso della Questura pentra.

Una giornata volta a sugellare l’orgoglio ed il senso di appartenenza che accumunano le donne e gli uomini della Polizia di Stato il cui lavoro quotidiano si proietta tra la gente. Un lungo percorso durante il quale la Polizia di Stato è cambiata, si è evoluta insieme alla società, è migliorata senza perdere mai di vista il suo obiettivo più profondo: essere al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini, obiettivo riassunto nel motto ‘Esserci Sempre’.

FOTOGALLERY A CURA DI PINO MANOCCHIO