L’A.J. Mobilità condannata a pagare le spese legali in favore del Comune. Intanto avanti tutta con il nuovo Piano Urbano del Traffico: le proposte del territorio per disegnare la città del futuro


di Deborah Di Vincenzo

ISERNIA. Dal territorio richieste e proposte per disegnare la città del futuro. Sono quelle contenute nelle osservazioni al Piano Urbano del Traffico giunte al Comune di Isernia da parte di comitati, associazioni, organizzazioni di settore e cittadini. Si è dunque chiusa la prima fase, quella della partecipazione pubblica, del procedimento che porterà alla rivoluzione del piano per adeguarlo a quelle che sono le esigenze di mobilità attuali.

Tutti, con sensibilità diverse, hanno voluto fornire un proprio contributo, evidenziando diverse criticità, soprattutto per quel che concerne le strisce blu. Problematiche dal punto di vista ambientale, ma anche socioeconomico, di qualità della vita viabilità. E pertanto tutti d’accordo su un punto: serve una modifica radicale del piano urbano del traffico con particolare rifermento ai parcheggi a pagamento.

La richiesta, nella maggior parte dei casi, è stata quella di eliminarli completamente. Ma c’è anche chi si è detto favorevole a lasciare gli stalli blu in alcuni punti nevralgici della città oppure ricorrere all’utilizzo del disco orario.

Si chiude dunque una prima fase, che ha visto una grande partecipazione da parte della comunità. Partecipazione che naturalmente era stata auspicata dall’amministrazione, proprio per coinvolgere in maniera fattiva i cittadini riguardo un progetto importante per Isernia.

E dunque avanti tutta: l’iter prosegue. Ora verrà terminata l’istruttoria da parte del Comune che terrà ovviamente conto delle osservazioni. Subito dopo la Giunta adotterà – con apposita delibera – la proposta di modifica del Piano Urbano del Traffico, con particolare riferimento alle soste blu e ai vari aspetti ad esse correlate. In pratica l’Esecutivo dovrà decidere se eliminarle e ridurle in modo drastico o comunque significativo. La deliberà resterà pubblicata per 30 giorni e, in questo periodo di tempo, è prevista la seconda fase, aperta alle osservazioni dei cittadini, comitati e associazioni relativa in questo caso alla modifica adottata dalla Giunta. La procedura si concluderà con la discussione, per l’approvazione definitiva, in Consiglio.

E intanto, sempre in materia di soste blu, è giunta proprio nelle ultime ore una buona notizia per il Comune, in merito al contenzioso in atto con l’A.J. Mobilità, la società che gestisce attualmente il servizio.

Il tribunale di Spoleto ha infatti dichiarato nullo il decreto ingiuntivo di circa 360mila euro notificato lo scorso autunno dalla società a Palazzo San Francesco. Somma relativa al mancato compenso spettante alla ditta quale quota sui verbali elevati proprio sulle aree di sosta dove si paga il ticket.

Il Tribunale di Spoleto, al quale si era rivolta l’A.J Mobilità, ha accolto l’opposizione al decreto dando ragione al Comune di Isernia che aveva eccepito il difetto di competenza e di giurisdizione. In sostanza, per il giudice, ogni questione, ove mai dovesse essere proposta, “dovrà essere di competenza del Tribunale di Isernia che, in base all’atto di transazione e all’accordo concluso con il Comune nel 2019, è competente per qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giudiziaria”.

Decreto ingiuntivo annullato dunque e l’A.J. Mobilità è stata condannata al pagamento delle spese di lite in favore del Comune per circa 3mila euro.