Il magistrato ha concesso il nulla osta per la restituzione della salma del 76enne alla famiglia. Continuano le indagini: acquisiti i filmati dei sistemi di videosorveglianza installati nella zona


ISERNIA. È stata eseguita questo pomeriggio all’obitorio del Veneziale di Isernia l’autopsia sul corpo di Pasquale Cifelli, il 76enne di Castelpetroso morto a causa di un malore a poche centinaia di metri dall’ospedale.

Il magistrato dopo l’esame ha concesso il via libera per la restituzione della salma alla famiglia per la celebrazione del rito funebre, che si terrà sabato mattina. Il medico legale, professionista della Medicina Legale dell’Università La Sapienza di Roma ha chiesto 90 giorni di tempo per consegnare la sua relazione.

Intanto vanno avanti le indagini per fare piena luce su quanto accaduto giovedì scorso. Come noto è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo e una persona è stata iscritta nel registro degli indagati. Naturalmente si tratta di un atto dovuto.

Sono stati anche acquisiti i filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti in ospedale e nella zona, per cercare di ricostruire gli ultimi spostamenti del 76enne.

L’uomo, giovedì scorso era è arrivato presso il reparto di Emergenza del presidio ospedaliero per un malore. Dopo alcune trascorse ricoverato in reparto è uscito. Ha percorso solo poche centinaia di metri e si è accasciato a terra. Alcuni passanti, stando a quanto ricostruito fino a questo momento, hanno chiesto aiuto. Purtroppo però ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato vano.

I suoi familiari, assistiti dall’avvocato Elena Bertoni, hanno presentato denuncia in Questura per capire cosa sia accaduto e accertare se, per il decesso del loro caro, ci siano delle responsabilità.