Abbandonata la tonaca di Don Matteo, a 83 anni il leggendario attore e regista tornerà a indossare i panni dello sgangherato cowboy. Titolo: ‘La suora e la pistola’, ispirato a una storia vera


L’AQUILA. Chi avrebbe mai immaginato di rivedere Terence Hill nei panni del leggendario Trinità? Forse neanche lui stesso, eppure – 53 anni dopo – l’iconico cowboy che ha reso immortale Mario Girotti, consacrandolo nell’olimpo dello spaghetti western, sta davvero per tornare. A confermarlo lo stesso Terence Hill, in una recente intervista al Corriere della Sera. In estate inizieranno infatti in Abruzzo le riprese del terzo capitolo della saga, seguito di ‘Continuavano a chiamarlo Trinità’, dal titolo ‘Trinità, la suora e la pistola’. Hill ha detto che sarà ispirato a una storia vera e introdurrà anche un personaggio storico: Billy The Kid, appunto la ‘pistola’ di cui sopra.

L’affetto che il pubblico nutre per Terence Hill è ben noto, soprattutto dopo la sua decennale interpretazione di Don Matteo, un personaggio amatissimo che ha saputo trascendere il confine tra maschera e attore. Trinità è un’icona, indissolubilmente legata alla figura di Hill, così come il suo fratello e ‘compare’ Bambino avrà sempre il volto del compianto Carlo Pedersoli, ovvero Bud Spencer – venuto a mancare nel 2016, a 86 anni. Un’assenza che sicuramente si farà sentire. “Dico la verità – ha spiegato l’attore, 83 anni – non volevo più girare un western. Pensavo fosse inutile, di aver già fatto tutto e che non avrei potuto fare di meglio. Poi però ho trovato un libro con la storia vera di una suora italiana che è emigrata a fine Ottocento in America dall’entroterra ligure con la sua famiglia contadina e poverissima. Da Cincinnati, sola, ha deciso di andare nel West”.

‘Trinità, la suora e la pistola’ rappresenta anche un atteso ritorno in Abruzzo dopo il secondo capitolo della saga, che ospitò gran parte delle riprese in esterna (il primo ‘Trinità’ fu girato nel Lazio, con solo alcune scene in Abruzzo, NdR). In un’epoca in cui sembra che il cinema sia dominato da supereroi e affini, e che non si possa fare un film al di fuori di certi canoni, questo progetto ha certamente un sapore un po’ antico ma sicuramente è in grado di stuzzicare l’immaginazione di tanti appassionati.

Pierre