Trasporto pubblico locale, piano bocciato dal Tar. Greco: “Pallante si dimetta”

“L’ennesimo flop nella gestione arriva dopo oltre 10 anni di fallimenti che in questo settore hanno coinvolto sia destra che sinistra”, ha dichiarato il capogruppo M5S in Consiglio regionale

CAMPOBASSO. Il Tar ha bocciato il bando per il Trasporto pubblico locale. Dopo la delusione dei lavoratori del settore, arriva anche il commento di Andrea Greco, capogruppo in Consiglio regionale del Movimento Cinque stelle. Per il quale “l’assessore Quintino Pallante, e prima di lui Vincenzo Niro, non hanno raggiunto uno degli obiettivi fondamentali del loro mandato: ripristinare con un bando pubblico una condizione di normalità che nel trasporto pubblico manca da tempo. L’ennesimo flop nella gestione arriva dopo oltre 10 anni di fallimenti che in questo settore hanno coinvolto sia destra che sinistra. Ricordo bene – sottolinea Greco – che nel 2018 la situazione era più o meno identica, alla fine di 5 anni di governo di centrosinistra”.

“In Molise non si conclude una gara pubblica dal 2008 e da quella data questa ‘inefficienza’ della Regione garantisce degli extraprofitti mostruosi ad alcune aziende, a scapito dei lavoratori che ormai vivono una condizione di costante apprensione. Parliamo di madri e padri di famiglia che non sanno più cosa mettere in tavola, nonostante lavorino onestamente per garantire un servizio pubblico. Quintino Pallante dovrebbe dimettersi – rincara la dose Greco – perché ha fallito il suo principale obiettivo politico, un fallimento senza appello come quello dei suoi predecessori”.

Greco soggiunge come il M5S abbia “le idee molto chiare sulle azioni da intraprendere immediatamente per voltare pagina: garantire il pagamento puntuale degli stipendi ai lavoratori, sostituendosi da subito alle aziende morose; stipulare nuovi contratti ponte per evitare extraprofitti totalmente ingiustificati”, e infine “procedere verso la regionalizzazione del servizio pubblico”.

“Dignità per i lavoratori, prima di tutto. Perché mentre gli assessori mancano ogni obiettivo da oltre 10 anni, il Molise muore”, conclude Greco.