Sono il 25% del totale, come è emerso dalla relazione del presidente del Tribunale amministrativo, Nicola Gaviano


CAMPOBASSO. Tar Molise, buona parte dei di ricorsi presentati al Tribunale amministrativo riguardano la sanità.

Un dato che fa riflettere, quello che emerge dai dati forniti oggi, nella cerimonia di inaugurazione del nuovo anno giudiziario, che si è svolta nell’Aula magna del Convitto ‘Mario Pagano’. In ambito sanitario sono 87 i ricorsi presentati nel corso del 2022, il 25% del totale. Già nel 2021 questa tipologia di istanze era cresciuta del 150%.

“Sono costretto a ricordare – il passaggio della relazione del presidente del Tar, Nicola Gaviano – che il dato nazionale concernente lo stesso settore è per convesso appena del 4,6%, vale a dire quasi sei volte più modesto. E che in tutte le altre regioni la percentuale in questione è inferiore al 10% e per lo più notevolmente al di sotto di questa misura. Nel dato regionale in questa materia di contenzioso si riflette l’anomalia di una società e di un mercato da tempo sottoposti ai rigori di un regime commissariale a sua volta costretto a muoversi tra imperativi contrapposti, mille strettoie giuridiche e almeno altrettante difficoltà operative.

A gennaio 2022 i ricorsi pendenti erano in totale 697, durante l’anno ne sono stati presentati 367, mentre quelli definiti sono stati 479, facendo scendere il numero delle controversie pendenti del 14,4%. Oltre a quelli che riguardano la sanità e le ottemperanze al giudicato la prevalenza degli altri ricorsi è relativa al pubblico impiego e al settore di edilizia e urbanistica.