La consigliera regionale di Fratelli d’Italia: “Può essere una boccata d’aria per il settore e un’occasione per creare posti di lavoro”


CAMPOBASSO. “Dopo circa tre anni approda, finalmente, in Consiglio regionale, la mia proposta di legge su pescaturismo e ittiturismo, legge che consentirà ai tanti operatori della flottiglia molisana, ai pescatori per intenderci, ma anche a nuovi imprenditori, di sfruttare al meglio questo settore”.

Queste le parole della consigliera regionale di Fratelli d’Italia Aida Romagnuolo.

“Le conseguenze dovute alla pandemia, e quindi la crisi economica che vive pure il Molise, sono evidenti e sono certa che questo dispositivo rappresenterà una boccata di ossigeno soprattutto per i marittimi che operano a Termoli, perché consentirà loro di poter svolgere attività legata al turismo incrementando le proprie risorse senza tradire la cultura marinara della pesca”.

“I titolari di pescherecci ma anche altri soggetti con questa legge – ha proseguito la consigliera – potranno far accedere sui propri mezzi i turisti che hanno interesse a vivere esperienze dirette con il mare, turisti che potranno partecipare alla pesca, osservare l’ambiente marino, usufruendo di bevande e ristorazione grazie al pescato, cucinato secondo antiche ricette locali”.

“Credo – ha concluso Romagnuolo – che anche questa mia proposta di legge possa essere un ulteriore tassello per creare posti di lavoro nel Molise”.