Mezzi pronti ad entrare in azione per fronteggiare eventuali criticità. Le interviste al presidente della Provincia Ricci e al sindaco Castrataro
ISERNIA. Annunciata ormai da giorni è arrivata puntuale l’ondata di maltempo che in Molise porterà neve fino a quote collinari. Come riferiscono gli esperti di turismometeo.it, le stime prodotte dai principali modelli matematici di previsione per la giornata odierna e per quella di domani, sabato 21 gennaio, parlano di “accumuli nevosi che potrebbero essere molto importanti al di sopra dei 500 metri di quota, 100-120 centimetri sul Matese , 70-80 centimetri anche sul Molise centrale e sull’Alto Molise”.
La Provincia di Isernia si prepara a fronteggiare eventuali criticità e, naturalmente particolare attenzione sarà rivolta all’area dell’Alto Molise. “Già dal primo dicembre – ha spiegato il presidente dell’ente di via Berta Alfredo Ricci – abbiamo fatto partire il piano neve. Piano che parte da una gara espletata lo scorso anno e che ha la durata di due anni, rinnovabili. Come noto è organizzato con la divisione del territorio provinciale in una serie di ‘centri neve’, ognuno dei quali ha un operatore economico impegnato nell’attività di sgombero neve. Ovviamente ci sono le zone più ‘sensibili’ dell’Alto e dell’Altissimo Molise, dove l’attenzione è maggiore, come giusto e doveroso che sia. All’inizio della stagione invernale abbiamo previsto il potenziamento del servizio nella zona di Capracotta per fare fronte ad alcune criticità che ci erano state segnalate dall’amministrazione comunale. Insieme abbiamo cercato e trovato ulteriori soluzioni di miglioramento. Siamo pronti, dunque. Naturalmente gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Ma con l’impegno di tutti, con la collaborazione e il dialogo con le amministrazioni locali potremo far fronte nel migliore dei modi a eventuali imprevisti che dovessero porsi”.
Precipitazioni previste fino a bassa quota e per Isernia sarà la prima nevicata dell’anno. “Le ditte sono state allertate – ha assicurato il sindaco Piero Castrataro – e sono pronte a intervenire in caso di necessità. Siamo in allerta per poter garantire la viabilità e la sicurezza delle persone e dei mezzi”.
