A Campobasso un corso sulla progettazione sociale, a Isernia un incontro con gli studenti del Majorana-Fascitelli


CAMPOBASSO. Formazione dei volontari e orientamento al non profit: questi i due punti di partenza per il Centro di servizi per il Volontariato del Molise per il 2023.

Da questo ha preso spunto il corso di formazione sulla progettazione sociale che si è appena concluso a Campobasso. L’iniziativa, svolta a cavallo col 2022 con la collaborazione dello Studio Aliante di Roma, è stata contraddistinta da sei incontri a distanza e dall’ultimo appuntamento in presenza. Lunedì scorso 16 gennaio, nella sede centrale del CSV Molise, i numerosi partecipanti hanno avuto modo di cimentarsi con delle esercitazioni, di lavorare in gruppo e di mettere a frutto i metodi appresi nelle lezioni teoriche precedenti, grazie a un vero e proprio laboratorio pratico. La finalità del corso era quella di far apprendere ai volontari nozioni sul project management e sulle principali linee di finanziamento a disposizione degli enti del Terzo Settore.

L’esperto Angelo Salvi, supervisore e valutatore di progetti locali e nazionali di piccole organizzazioni, insieme ai colleghi dello studio professionale che è partner del CSV Molise ha riscontrato attenzione e interesse da parte dei volontari. E loro, gli operatori delle associazioni, hanno sviluppato interessanti idee progettuali da cui partire per avvicinarsi maggiormente a un ambito che risulta spesso fondamentale per auto sostentarsi.

Non solo formazione però, perché il CSV Molise ha molto a cuore l’orientamento al volontariato, soprattutto dei giovani. Ed è per questo che la direttrice della struttura Lorena Minotti, ha partecipato al seminario su Servizio Civile, associazionismo ed attivismo organizzato all’Istituto Majorana-Fascitelli di Isernia nell’ambito della settimana dell’educazione civica.

Decine di studenti presenti nell’aula magna della scuola di corso Risorgimento e altrettanti collegati via web hanno conosciuto il grande mondo del non profit, e le varie missioni che le organizzazioni territoriali portano avanti nel segno della gratuità.

“Grazie a questo percorso di cittadinanza attiva ci siamo confrontati con docenti e alunni interessanti e interessati, curiosi e pronti ad attivarsi per cause e ideali – ha commentato il direttore del CSV Lorena Minotti – Sta a noi supportarli e trovare il corretto canale, con i giusti strumenti, per far sì che anche loro diventino cittadini attivi ed entrino nel mondo del volontariato. – ha aggiunto – Lavorare con le scuole è sempre arricchente: ci porta sempre più a contatto con la realtà e ci regala input su come programmare il futuro. Complimenti alla dirigente e ai docenti per aver pensato a questo progetto e per averci dato la possibilità di farne parte”.