Cotugno in Commissione dopo le dimissioni da assessore: approvati i documenti di bilancio

Tutti i provvedimenti, passati a maggioranza, saranno votati in Consiglio regionale

CAMPOBASSO. Vincenzo Cotugno in Prima Commissione come consigliere, dopo le dimissioni dalla carica di assessore per consentire il voto dei provvedimenti di bilancio. Oggi la seduta, presieduta da Andrea Di Lucente, che, come primo atto, ha provveduto a ricostituire l’Ufficio di Presidenza. Proprio Cotugno è stato eletto vice presidente, insieme ad Andrea Di Lucente.

La Commissione, quindi, ha approvato a maggioranza (3 voti favorevoli, Di Lucente, Cotugno e D’Egidio, e 2 contrari, Fanelli e Greco) la proposta di legge regionale n. 207, di iniziativa della Giunta regionale concernente: Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023; il ‘Rendiconto finanziario 2021 del Consiglio regionale’, la Proposta di legge regionale n. 206, di iniziativa del consigliere Micone concernente le ‘Modifiche alla legge regionale 10 maggio 2019, n. 4 (Legge di stabilità regionale 2019)’; la Proposta di legge regionale n. 205, di iniziativa della Giunta regionale, concernente ‘Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii, per il pagamento della quota associativa relativa all’anno 2021 a favore dell’Associazione Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo con sede in via Volturno n. 58,00185 Roma, C.F. 97163140581’ e il Bilancio consolidato della Regione Molise per l’esercizio 2021.

Sempre la Commissione ha licenziato con voto unanime la Proposta di legge regionale n. 206, di iniziativa del Consigliere Micone concernente le Modifiche alla legge regionale 10 maggio 2019, n. 4 (Legge di stabilità regionale 2019)’.

E’ intervenuto alla seduta dell’organismo consiliare anche il presidente della Regione Donato Toma che ha illustrato ai Commissari i provvedimenti deliberati dalla Giunta regionale. Tutti i provvedimenti passano ora all’esame del Consiglio regionale per le determinazioni conclusive.