Ancora un immobile ceduto a un prezzo simbolico per rivitalizzare Limosano. L’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale


LIMOSANO. Il progetto di vendere immobili a prezzo simbolico con l’obiettivo di riqualificare l’area antica di Limosano si sta rivelando davvero una scelta vincente. L’iniziativa dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Angela Amoroso, continua a dare i suoi frutti.

Sono infatti numerosi i fabbricati che, grazie a questa iniziativa, stanno tornando a nuova vita. E, come annunciato dal primo cittadino, nei giorni scorsi è stato siglato l’atto di acquisto di altre due case.

“Patrizio Di Gregorio ha venduto ad un prezzo simbolico all’architetto Paula Magalhaes il locale adibito per 36 anni ad emporio e l’annessa casa familiare.

L’emporio, aperto nel 1920 da D’amico Antonio – ricorda il sindaco Amoroso – è stato per tanti anni il punto di riferimento non solo degli abitanti di Limosano ma di tutti coloro che abitavano nei dintorni del paese.

Nel piccolo negozio, ai piedi del palazzo marchesale, si trovava tutto quanto necessario per organizzare feste (stoffe, liquori, confetti, filati…), per preparare la dote delle future spose e gli utensili necessari per ogni tipo di lavoro, soprattutto agricolo. Nella bottega si vendevano anche calzature e si cucivano vestiti su misura”.