La seduta si terrà domani pomeriggio. Gli altri argomenti all’ordine del giorno


ISERNIA. Gestione delle entrate comunali a Isernia: la questione approda in Consiglio domani, martedì 29 novembre alle ore 17.30. Un argomento che sta animando il dibattito in questi giorni e che ieri ha spinto 10 esponenti della minoranza a chiedere il ritiro della proposta per la rimodulazione per poi discuterne nel corso di una seduta monotematica dell’assise.

Sono 14 in tutto i punti all’ordine del giorno. Oltre a varie ratifiche di delibere di Giunta il Consiglio esaminerà la variazione al bilancio di previsione finanziario riguardante gli introiti derivanti dalle concessioni di loculi ed ossari nei cimiteri di Isernia e della frazione di Castelromano.

Al nono punto c’è quindi la presa d’atto della definizione del Gruppo Amministrazione Pubblica / Ambito di Consolidamento e dell’insussistenza dell’obbligo di redazione del Bilancio Consolidato relativo all’esercizio 2021.

In agenda ci sono poi i temi ‘più caldi’. Si discuterà infatti della modalità di gestione delle entrate comunali. Gestione diretta dell’Imu, della Tasi e della Tari. Affidamento in concessione a terzi della gestione complessiva del Canone Unico Patrimoniale e Mercatale ex Legge 160/2019. Affidamento diretto all’Agenzia delle Entrate della riscossione coattiva delle altre entrate dell’Ente.

Subito dopo sarà sottoposta all’esame dell’Aula la variazione al Dup 2022-2024 e al Bpf 2022-2024 (annualità 2023) relativa alla modalità di gestione delle entrate comunali.

Gli altri argomenti in agende sono la variazione a Bpf 2022-2024, il riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lett. a) del Tuel. Sentenze esecutive – Regolarizzazione somme pignorate.

Infine, l’assise di Palazzo San Francesco si occuperà della variazioni al bilancio finanziario 2022-2024 a seguito dell’aggiornamento delle tariffe del Servizio Idrico Integrato per l’anno 2022 e conseguente variazione Fcdde.