L’uomo è accusato di aver ucciso con una coltellata alla gola Cristian Micatrotta la notte tra il 24 e il 25 dicembre 2021. L’udienza in programma domani, 17 novembre, al Tribunale di Campobasso
CAMPOBASSO. Omicidio di Natale, udienza preliminare davanti al Gup del Tribunale di Campobasso, domani 17 novembre, per Gianni De Vivo, l’uomo di 38 anni del capoluogo accusato di aver ucciso con una coltellata alla gola il coetaneo Cristian Micatrotta, la notte tra il 24 e il 25 dicembre 2021.
Il Giudice dell’udienza preliminare si pronuncerà sulla richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario formulata dalla Procura della Repubblica di Campobasso, mentre il legale di De Vivo, l’avvocato Mariano Prencipe, nelle scorse settimane ha presentato una memoria difensiva.
Un’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Elisa Sabusco e condotta dai carabinieri del capoluogo, in collaborazione con il Ris di Roma, che hanno svolto accertamenti sulle macchie di sangue, sui telefoni, sulle ferite riportate dalla vittima e da una ferita alla mano riportata da uno dei due uomini che era con Cristian Micatrotta il giorno dell’omicidio e che è indagato per rissa. Anche lui comparirà davanti al giudice.
Domani il pronunciamento sulla richiesta di rinvio a giudizio, che dovrebbe aprire la fase processuale, con De Vivo che è intanto in carcere dallo scorso 26 dicembre.
