L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 17 novembre. La parola passa al gup D’Onofrio


CAMPOBASSO. Omicidio di Natale: è stato chiesto il rinvio a giudizio per Gianni De Vivo, il  38enne accusato di aver ucciso con una coltellata alla gola il coetaneo Cristian Micatrotta, la notte tra il 24 e il 25 dicembre, nei pressi del terminal di via Vico a Campobasso.

Come riporta Primo Piano Molise, è stata fissata per il 17 novembre l’udienza preliminare davanti al gup Roberta D’Onofrio.

Un delitto legato all’ambiente della droga, A coordinare l’inchiesta è il sostituto procuratore Elisa Sabusco, con le indagini che sono state condotte dai carabinieri del capoluogo, con l’ausilio del Ris di Roma.

Dopo che alle parti è stato notificato l’avviso di conclusione indagini, nei giorni scorsi il legale di Gianni De Vivo, l’avvocato Mariano Prencipe ha depositato una memoria difensiva, che arriva al termine degli accertamenti sulle macchie di sangue, sulle ferite riportate dalla vittima e da uno dei due uomini che era con lui quella notte fatale, oltre che sui telefoni. Accertamenti svolti anche con l’ausilio di superperiti.

A quasi un anno di distanza dai fatti, dunque, è ora attesa la decisione del gup. Il 38enne, intanto, resta in carcere.