SPAZIO ELETTORALE/ Al centro dell’incontro le opportunità offerte dall’Europa. Primiani: “Nei prossimi anni, arriveranno quasi 1 miliardo e mezzo di euro in regione e il l centrodestra non ha idea di come utilizzare questo fiume di denaro”


CAMPOBASSO. Ultimi incontri elettorali in Molise in vista delle Politiche di domenica 25 settembre. A Campobasso l’incontro con l’eurodeputata M5S Laura Ferrara, il coordinatore regionale Antonio Federico, il consigliere regionbale Angelo Primiani, l’assessore del Comune di Campobasso Paola Felice e i candidati.

Al centro dell’incontro le opportunità offerte dall’Europa. “L’appartenenza del Paese all’Unione Europea, infatti, resta prerogativa essenziale per sicurezza e welfare ha affermato Primiani – Lo ha ampiamente dimostrato il presidente Giuseppe Conte che ha guidato in Europa le scelte in campo economico fino al progetto del Recovery Fund, ottenendo i 209 miliardi di euro poi convertiti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.

E lo sappiamo molto bene anche noi che, dai banchi dell’opposizione, da anni stiamo combattendo contro un governo regionale incapace di cogliere praticamente ogni opportunità che l’Europa offre alla nostra regione.

Per questo motivo sentire, in questi giorni, le critiche mosse dall’europarlamentare Aldo Patriciello che ha accusato i nostri Parlamentari di essere stati assenti in questi anni, ci fa solo sorridere. Ma alle vuote parole di Patriciello, noi rispondiamo con i fatti: da un’indagine di Openpolis, si evince che i parlamentari del MoVimento 5 Stelle sono i più presenti mentre è lo stesso Patriciello a guadagnarsi il terzultimo posto in questa classifica. Quindi, ancora una volta, le inutili critiche del centrodestra le rispediamo al mittente!

Intanto in Molise, nei prossimi anni, arriveranno quasi 1 miliardo e mezzo di euro tra fondi strutturali, Pnrr, Fondo di sviluppo e coesione, Fondi di sviluppo rurale e trasferimenti ordinari statali. Mentre il centrodestra non ha idea di come utilizzare questo fiume di denaro, noi invece abbiamo le idee chiarissime per migliorare il futuro di territori e cittadini.

L’obiettivo è quello di utilizzare queste risorse per risolvere gli annosi problemi a cui vent’anni di pessime gestioni politiche ci hanno condannato, valorizzando i nostri bellissimi borghi e le aree interne. Bisognerà farlo investendo in infrastrutture fisiche e digitali.

È l’unica vera chiave che dovremo girare nella direzione giusta, se si vuole risolvere il drammatico fenomeno dello spopolamento: dobbiamo assolutamente fornire mezzi e possibilità ai giovani per continuare a studiare e lavorare nella loro regione.

Ma per farlo, il 25 settembre, abbiamo bisogno del vostro supporto con cuore e coraggio: scegliete di stare dalla Parte Giusta”.

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