Le idee di Giuseppina Di Stasi, Manuela Zambrano e Maurizio Sorice esposte in una conferenza stampa a Campobasso. Con loro le candidate della coalizione di centrosinistra nei collegi uninominali di Senato e Camera, Rossella Gianfagna e Alessandra Salvatore


CAMPOBASSO. Infrastrutture efficienti per migliorare le condizioni di vita delle aree interne e per favorire lo sviluppo economico, valorizzazione delle eccellenze del territorio, attenzione ai temi della cultura e dell’istruzione.

Queste alcune delle priorità della lista +Europa con Emma Bonino, presentata oggi a Campobasso. Accanto a Giuseppina Di Stasi, candidata al plurinominale del Senato, Manuela Zambrano e Maurizio Sorice, in corsa al plurinominale della Camera, le candidate della coalizione di centrosinistra nei collegi uninominali di Senato e Camera, Rossella Gianfagna e Alessandra Salvatore.

“Il messaggio che vogliamo lanciare – ha detto Giuseppina Di Stasi – è che non solo il Molise c’è, ma che esiste con cognizione di causa. L’attenzione al territorio, in una logica europeista, significa valorizzazione delle eccellenze locali, dall’agroalimentare all’artigianato di qualità, anche in ottica occupazionale, oltre che di identità culturale”.

Questione che si lega, ovviamente, al tema delle infrastrutture, “da realizzare anche con fondi del Pnrr, parte fondamentale della nostra azione di governo”, come ha detto Manuela Zambrano. Infrastrutture ancora più importanti nelle aree interne, come antidoto allo spopolamento, che non sono solo stradali, ma anche digitali, legando quindi la questione ai temi del telelavoro e dello smart working.

Quindi l’istruzione, su cui ha puntato molto Maurizio Sorice, che tra le proposte di +Europa ha indicato investimenti cospicui nel settore 1% del Pil in cinque anni, e che ha proposto il prolungamento dell’obbligo scolastico fino a 18 anni, oltre a sostegni per i ragazzi che vogliono studiare fuori sede.