I dati del monitoraggio della Fondazione relativi al periodo 17-23 agosto


ROMA/CAMPOBASSO. Dopo cinque settimane di calo, tornano a salire i casi di Covid in Italia, sfiorando le 178mila unità in 7 giorni (+18,7%). Scendono invece le terapie intensive (-15,1%) e i ricoveri ordinari (-15,5%), mentre aumentano leggermente i decessi (+1,7%). È quanto emerge dal monitoraggio della Fondazione Gimbe relativo alla settimana 17-23 agosto rispetto ai 7 giorni precedenti.

L’inversione di tendenza dei casi, spiega il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta, “è dovuta in parte al ‘rimbalzo’ conseguente al minor numero di contagi rilevati nel lungo weekend di Ferragosto, in parte al verosimile aumento della circolazione virale”.

In tutte le Regioni, ad eccezione di Emilia-Romagna (-9,1%) e Umbria (-0,4%), si registra un loro incremento percentuale (dal +8,1% della Liguria al +56,4% della Calabria).

In Molise, nella settimana 17-23 agosto, si registra una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (1.485) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (13,4%) rispetto alla settimana precedente.

Suddividendoli per provincia: Campobasso 412 (+9,2% rispetto alla settimana precedente), Isernia 408 (+26,2% rispetto alla settimana precedente).

Sopra media nazionale i posti letto in area medica (10,8%) e in terapia intensiva (5,1%) occupati da pazienti Covid-19.

Per quanto concerne gli altri indicatori, in regione la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 7,7% (media Italia 9,6%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari al 2%; la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 9,8% (media Italia 10,6%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell’immediato, pari al 5,3%; il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 15,6% (media Italia 16,7%); la popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 47,1% (media Italia 35,1%) a cui aggiungere un ulteriore 3% (media Italia 3,3%) solo con prima dose.