L’esponente di minoranza assistito dall’avvocato Luca Ortali


FILIGNANO. Il Tar Molise, con decreto del 10 agosto 2022, accoglie la richiesta di sospensiva della delibera n. 24 del 6 giugno 2022 ,con la quale il Consiglio comunale di Filignano, con le minoranze contrarie, provvedeva alla decadenza del consigliere Carlo Pacitti, passato nel gruppo di minoranza, per somma di assenze consecutive, e alla surroga con la consigliera Sabina Di Tanna.

Nella delibera sospesa dal Tar, le minoranze consiliari, rappresentate dai consiglieri Lorenzo Coia e Daniele Di Meo, avevano suggerito al sindaco di accogliere le giustificazioni delle assenze e di, eventualmente, procedere alla votazione a scrutinio segreto. 

Il consigliere Carlo Pacitti, nelle sue controdeduzioni, lamentava anche un uso distorto e smodato delle sedute in videoconferenza, ben oltre il termine consentito per le restrizioni sanitarie, che, data la scarsa ricezione del segnale di telefonia mobile alla frazione di Cerasuolo, gli impedivano di poter assistere alle sedute consiliari. Analoghe censure in merito erano venute dalle minoranze consiliari, che, per protesta, non partecipavano più ai Consigli.

Da qui la consequenziale azione di tutela dei valori costituzionali del consigliere decaduto, con richiesta al Tribunale amministrativo regionale di annullamento della delibera.

Il ricorso è stato proposto dal consigliere Carlo Pacitti, rappresentato e difeso dall’avvocato Luca Umberto Ortali.

Per la trattazione collegiale del ricorso l’udienza è stata fissata il 13 settembre, nel frattempo il Comune di Filignano si è costituito a tutela delle ragioni e degli interessi del Comune.