Il Presidente Uncem Molise e sindaco di Capracotta e il Presidente nazionale Bussone: “Raccogliamo le sfide dei territori, rilanciamole, puntando al futuro”.


Il Molise, per volontà o suo malgrado, volta pagina rispetto al riassetto degl enti locali. L’ormai imminente e definitiva scomparsa delle Comunità Montane rende necessaria una nuova impostazione organizzativa per non lasciare soli i Comuni, soprattutto quelli Montani. In Consiglio regionale c’è una proposta di Legge sulla riforma di tali organi, un’idea e pallino del consigliere Andrea Di Lucente, di cui si è parlato anche la settimana scorsa durante la conferenza stampa dei quattro Commissari liquidatori. Poi, sull’argomento ‘sostegno ai territori montani’ c’è anche l’intervento (di oggi) di Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, e Candido Paglione, Presidente Uncem Molise.

“La riorganizzazione istituzionale degli Enti locali in Molise deve essere efficace e duratura – spiegano i due amministratori – L’impegno a far lavorare insieme i Comuni montani per lo sviluppo socio-economico dei territori, come previsto dall’articolo 13 della legge 158/2017, è decisivo. Superare le Comunità montane non basta. Occorre individuare un Ente sovracomunale solido, per le politiche di sviluppo, per investimenti, per usare bene i fondi strutturali, per agevolare il lavoro insieme tra Comuni. Servono strategia e stabilità, investimenti e coordinamento. La Regione Molise può lavorare con Uncem a una nuova ‘legge montagna’ che raccolga le sfide dei territori e le rilanci puntando al futuro. Noi siamo a disposizione e pronti a lavorare con la Regione”.