Un momento della conferenza stampa

Conferenza stampa questa mattina per illustrare il verdetto della Corte dei Conti di Roma che dopo anni mette fine a una lunga e complessa vicenda amministrativa e contabile. GUARDA LA DIRETTA


di Deborah Di Vincenzo

VENAFRO. Non è certo una bacchetta magica che cancella con un tocco i problemi economici che ci sono, ma il verdetto della Corte dei Conti di segna di fatto una nuova ripartenza per il Comune di Venafro.

Come noto, le sezioni Riunite in composizione speciale, hanno infatti accolto il ricorso dell’ente contro la decisione della sezione controllo Molise e hanno approvato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale. Di fatto quindi si è scongiurato il dissesto finanziario, rischio che pendeva sulla città come una spada di Damocle.

E questo vuol dire molto per la comunità venafrana. Per questo il sindaco Alfredo Ricci, insieme al suo vice Marco Valvona e ai componenti della sua amministrazione hanno incontrato la stampa questa mattina in Municipio per ripercorrere le varie fasi della vicenda e commentare la sentenza, soprattutto per ribadire cosa rappresenta questo risultato, soprattutto in termini di interventi, investimenti e anche nuove assunzioni.

“L’omologazione del piano – ha affermato il primo cittadino – chiude un capitolo e dà al Comune una prospettiva diversa. Un risultato statisticamente tutt’altro che scontato. Questo vuol dire che l’ente non ha le condizioni per andare in dissesto, perchè ‘i compiti a casa’ in questi anni li ha svolti. Di fatto le sezioni riunite della Corte dei Corti hanno detto che negli ultimi otto anni e mezzi il Comune ha lavorato bene e merita di poter continuare ad andare avanti in una situazione di serenità”.

Un risultato che dunque è frutto del lavoro di anni e per questo, nel suo intervento Ricci ha voluto ringraziare tutte le persone che lo hanno reso possibile.

Naturalmente i problemi restano, legati a un ‘fardello’ di circa 6 milioni di euro. “Abbiamo approvato di recente un bilancio – ha ricordato Ricci – comunque rigoroso, che pone forti tagli ai servizi per poter avere la quadratura del cerchio. Ma l’aver scongiurato il disseto dà più serenità nell’amministrare, con i tanti interventi per i quali abbiamo ottenuto i finanziamenti”.

E poi le nuove assunzioni, di cui l’ente ha estremo bisogno. Certo al momento non è possibile stabilire i tempi perché sarà necessaria una rimodulazione del bilancio alla luce dell’omologazione del piano per poterle programmare.

Naturalmente soddisfatto del risultato ottenuto si è detto anche il vice sindaco Marco Valvona. Massimo e costante il suo impegno, anche in quanto delegato al Bilancio. “Quello che è accaduto – ha detto – rende giustizia e prospettiva a Venafro. Il sono solo il tramite attraverso il quale la città vedere riconosciuto il premio per i sacrifici fatti”.

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